Sono giorni di trattative più o meno sotto banco questi per i due candidati alla poltrona di primo cittadino di Piacenza che si sfideranno nel prossimo ballottagio del 10 e 11 giugno. Politicamente ingolosisce i duellanti, Reggi e Squeri, quel 6.8% dell’elettorato che la primo turno non li aveva votati, indicando altri rappresentanti. Domani i primi incontri per gli eventuali apparentamenti. Il candidato del centro sinistra e sindaco uscente, Reggi, si è detto da subito disponibile verso altre forze politiche e molto probabilmente incasserà il "si "di Gianni D’amo. Oggi anche il candidato del centro destra, Dario Squeri, si è mostrato aperto al dialogo con chi vorrà cercare punti di convergenza. La Mannina e Conti sono ancora indecisi sul da farsi, Sesenna lascerà liberi i suoi elettori di scegliere fra Squeri e Reggi. De Rosa attende eventuali contatti.