Venerdì 6 dicembre alle ore 21 al Teatro President di via Manfredi 30 si terrà il Concerto “Apron strings show” , iniziativa che avrà luogo grazie alla collaborazione tra la Famiglia Piasinteina e Piacenza Music Pride. Il concerto si svolgerà per beneficenza e sarà a favore dei Frati Minori di S. Maria di Campagna per la mensa dei poveri.
Il concerto sarà incentrato sulla chitarra, strumento che verrà però presentato in modo inconsueto e informale: saranno infatti presenti sul palco otto chitarristi a declinare, come in un racconto semi-serio (e molto autoironico), alcuni dei momenti musicali più significativi degli scorsi decenni. Tutti i chitarristi hanno vissuto, sui rispettivi palchi, questi momenti e venerdì sera li condivideranno, stavolta tutti insieme in un evento straordinario, con il pubblico.
È stato chiamato ”Apron” dal termine inglese “grembiule”. Un accostamento curioso … perché non sarà il tradizionale concerto tipo “giant of guitar” o simili.
È un idea che si è riusciti a realizzare per “unire” la musica. A differenza dei contest o di altri eventi che, oggi, vanno più di moda ma che sono lontani dal significato di “condividere” una passione.
La band «ospite» è quella degli “Steams”, gruppo piacentino attivo sin dagli anni ‘80, composto da: Massimo Braghè (basso), Andrea Fiordaliso (tastiere), Gianni Botti (sax), Tino Labò (batteria) e Alberto Brizzolari (voce). Si affiancheranno Umberto Dadà (voce) ed i chitarristi Francesco Ardemagni , Marco Arfini, Andrea Barbieri, Marcello Bianchi, Lucio Calegari, Davide Dabusti, Beppe Lombardo e Marcello Minari.
Il pubblico farà parte di una compagnia numerosa e rumorosa con cui, fra brani e ricordi, varrà la pena passare una serata e soprattutto, visto lo scopo benefico, saranno 5 euro spesi bene.