Sorpresa a Radio Sound dove è stato ospite in studio del programma Sound City l’ex difensore del Piacenza Settimio Lucci. Con lui abbiamo parlato del suo grande passato nella squadra biancorossa negli anni novanta, ma anche dell’attualità e del possibile arrivo nel Club dei fratelli Gatti di un professionista che lui conosce molto bene: Gianni Rubini. “Gianni è stato una colonna del Piacenza, una persona davvero importante della storia del Club dell’era Garilli. Negli ultimi anni ha fatto l’osservatore andando a vedere un sacco di partite a tutti i livelli, quindi conosce molto bene i giocatori di serie D. Penso possa dare ancora molto al mondo del calcio perché è una persona seria e competente, non so se potrà darlo al Piacenza, ma sarebbe un’ottima scelta”
Tu ami Piacenza…hai scelto di viverci…
“Si sono tornato a Piacenza, circa dieci anni fa, perché qui mi sento a casa mia dopo aver vissuto le annate calcistiche più belle della mia carriera (dal 1991 al 1997). Abbiamo due negozi di telefonia con mia moglie e i miei figli, uno in città e l’altro a San Nicolò”.
Qual'è il ricordo più bello, tra i tanti, della tua carriera in biancorosso?
“Mi vengono ancora i brividi a pensare al momento del ritorno da Cosenza, dopo aver conquistato per la prima volta la serie A e vedere lo stadio Garilli…è stato un momento indimenticabile che probabilmente ha segnato la vita di molti giocatori di quella squadra”.