Ballottaggio tra Roberto Reggi e Dario Squeri a Piacenza, conferma per le amministrazioniuscenti in provincia ad Agazzano, Bettola, Carpaneto, Monticelli e Villanova: in estrema sintesi, è l’esito del voto di ieri nel piacentino per le elezioni comunali. Molto atteso il risultato del capoluogo, dove al ballottaggio del 10 e 11 giugno Roberto Reggi si presenterà con il 48,64% dei voti e Dario Squeri con il 44,34%.Analizzando i voti di lista della città, L’Ulivo con Reggi è il primo partito a Piacenza con il 25,3% dei voti. Forza Italia scende al 16%, mentre si rivelano ottimi i risultati delle liste civiche di appoggio ai due principali candidati sindaco: Per Piacenza con Reggi è la terza forza della città con il 12,11% dei voti, tallonata da Piacenza Libera/Squeri sindaco con l’11,37%. Alleanza Nazionale scende all’8,41%, la Lega Nord si attesta al 4,92%. Settimo partito della città è Rifondazione Comunista, che scende al 3,39%, mentre con il 2,65% DC per le autonomie/Pensionati Emiliani precedono l’Udc, che arriva al 2,04%. Solo 9, quindi, le liste che superano il 2%, sfiorato da Alleanza per Piacenza con l,79%. Sopra l’1,5% anche Pensionati Piacentini con l’1,61% e Città Comune con l,57%, appena sotto Partecipa Piacenza con l’1,39% e Italia dei Valori con l’1,36%. Comunisti italiani all’1,29% ed Esistenza Civile con l’1% sono gli ultimi partiti a superare i 500 voti. Sotto l’1% si attestano invece Forza Nuova allo 0,75%, Partito Pensionati allo 0,68%, Liberal Sgarbi Piacenza allo 0,63% Fiamma Tricolore allo 0,48%, Democrazia Cristiana allo 0,46%, Civici Consumatori/Italiani nel mondo allo 0,38% e Azione Sociale con Alessandra Mussolini allo 0,24%. Fanalino di coda dei 24 simboli in corsa a Piacenza, la Lista Pensionati che – con 76 voti – ottiene lo 0,15%.