sabato 23 novembre: asta per l’iniziativa Movember

La campagna di Movember 2013 era nata quasi per scherzo tra i giocatori bianconeri, un’idea venuta dal capitano stesso a una semplice cena di squadra: «per una domenica rinunciamo ai nostri colori per Movember!»

Radio Sound

E i Lyons hanno voluto far sentire la propria voce nel delicato campo della salute maschile così, con un fuxia acceso condito da baffi neri sfoggiato nell’ultima giornata di campionato contro Udine; un’intera muta di maglie dedicate a Movember da collezione, che esce dal campo per passare nelle mani di chi riuscirà ad aggiudicarsele all’asta.

I leoni non si sono trovati da soli in questa importante di battaglia; la bizzarra idea delle maglie fuxia ha da subito attirato l’attenzione di rugbisti e non. Di sportivi, di giocatori, che sono consci di portare in campo dei valori ogni qualvolta affrontano una gara, che sia di fronte alle grandi platee della Champions League o al campo di periferia.

E così la campagna Movember 2013 si è arricchita da subito di preziose collaborazioni che hanno diffuso ilverbo di Movember con un bel paio di baffi, spiegando i motivi di quell’insolito spuntare di peluria sul volto; la palla è passata dai Rugby Lyons ai cugini del Piacenza Rugby Club, per poi arrivare all'ASD Rugby Gossolengo e all'Old Rugby Piacenza. Ma la palla da rugby si sa rimbalza in modo strano e dal campo con le H si è spostata sul parquet, coinvolgendo i campioni della Copra Elior Volley e le Mo Sistas della Rebecchi Nordmeccanica campionesse d’Italia in carica. Dal parquet al ring con Paolo Lazzari, andando a canestro con il Basket Sole e segnando un gol con i Rebeldes. Tutti hanno donato qualcosa di autografato per l’asta.

E la voce si è fatta sempre più grossa. La forza di questa campagna è stata proprio la faccia degli sportivi, riuscendo a uscire da Piacenza e coinvolgendo le Nazionali di rugby d’Italia e Australia, i più prestigiosi club di rugby di Eccellenza Italiani e le potenze del rugby Europeo, rendendo così quest’asta un evento davvero unico.

L’intero ricavato dell’asta e delle offerte spontanee raccolte nella serata di sabato 23 novembre al Temple Bar di via X Giugno 98 sarà destinato a Movember attraverso la pagina http://mobro.co/rugbylyons. La palla passa ora nelle mani di sportivi, tifosi o semplici appassionati che vorranno portarsi a casa dei pezzi unici per ricordare quest’insolita campagna dedicata alla salute maschile.