Campagna Amica porta “i suoi piccoli” alla scoperta dell’azienda agricola

Molto più di un’uscita didattica, è quella che hanno vissuto i bimbi della scuola d’infanzia di Lugagnano che, accompagnati dalla Direttrice dell’Istituto Suor Rosina Cortinovis e dall’insegnante Lucia Scrabbi, sono andati a visitare con gli esperti di Educazione alla Campagna Amica l’Azienda Agricola Rigolli Roberto e  Paolo. I bimbi, durante la visita alla stalla, con oltre 100 vacche in lattazione, sono così riusciti ad assaporare la realtà agricola e comprendere che alla base della vita di ognuno di noi c’è l’agricoltura perché “senza agricoltura non si mangia…”. Dopo la mungitura, effettuata da loro stessi manualmente e la spiegazione sull’alimentazione dei bovini da latte, i piccoli ospiti hanno fatto visita ai vitellini, ai conigli e agli asinelli.

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“E’ l’insegnamento sul campo, vedendo direttamente e toccando con mano, quello più divertente e, forse, quello più incisivo poiché lascia un segno nelle vite dei bambini, un ricordo speciale del quale fare tesoro” afferma Adriano Fortinelli segretario di zona di Lugagnano. “I bambini, prosegue Fortinelli, hanno potuto imparare divertendosi e capire il valore del cibo, come risorsa da non dare mai per scontata. 842 milioni di persone nel mondo soffrono la fame ed è quindi importantissimo sviluppare nelle giovani generazioni la consapevolezza della fortuna che hanno. L’intraprendenza dei piccoli poi, che si sono letteralmente buttati nelle varie attività con slancio e disinvoltura ci da una grande speranza per il futuro di questo settore.”

“Vedere lo stupore negli occhi dei bambini, conclude poi il direttore di Coldiretti Piacenza Massimo Albano, è fonte di ispirazione anche per noi adulti, che troppo spesso non ci meravigliamo più del creato e delle regole della natura, sia essa benevola o ostile. Queste quindi sono per noi vere e proprie occasioni, di formazione per i consumatori di domani, e d’ insegnamento per noi “grandi”, perché attraverso lo stupore negli occhi dei bimbi ci ricordiamo di quella spensieratezza e semplicità che una volta adulti ci scordiamo di aver avuto ma che, se rispolveriamo e teniamo viva, può muovere il mondo.”