Piacenza-Fortitudo non poteva essere una sfida come le altre: mai la città piacentina aveva ospitato per una sfida ufficiale una squadra così importante nella storia del basket italiano, seguita dalla tifoseria italiana più famosa in tutta Europa, la mitica Fossa dei Leoni.
Il palazzetto, gremito come non mai, rendeva l'idea dell'importanza dell'evento, in grado di attirare circa 300 tifosi bolognesi e un migliaio di piacentini. In campo però non c'è stato spazio per le emozioni: i due punti il palio erano maledettamente importanti per i biancorossi, desiderosi di riscatto dopo la bruciante sconfitta in terra toscana.
Potendo contare su tutti gli effettivi, Coppeta schiera il quintetto formato da Gambolati, Massari, Bonaiuti, Italiano e Garofalo. Il primo quarto è un susseguirsi di parziali e controparziali: Venturelli porta in vantaggio i biancoblù, ma la Bakery è brava a rientrare e, con le giocate di Italiano e Speronello, si porta in vantaggio sul finire del tempo, con il punteggio di 21-19.
Nella seconda frazione il risultato resta a lungo in parità, poi Spizzichini aiuta i bolognesi a portarsi in vantaggio: 36-38 all'intervallo, Piacenza è sempre in partita, aggrappata alle prodezze di Italiano (22 punti con 9 su 9 al tiro per lui alla fine, conditi da 7 rimbalzi).
Al rientro in campo la Fortitudo fatica ad entrare in ritmo, e la Pallacanestro Piacentina riesce ad approfittarne, portandosi in poco tempo al massimo vantaggio: 48-40. Coach Tinti chiama timeout, e l'inerzia cambia subito: i bolognesi dapprima si riportano in parità, poi tentano l'allungo sul finire del quarto, chiuso in vantaggio per 53-57.
Nell'ultimo parziale gli attacchi faticano molto nei primi minuti, a tutto vantaggio della Fortitudo Bologna che, con De Min e Spizzichini, mantengono il vantaggio, allungando ulteriormente fino al +9 finale, quando ormai Piacenza si è limitata ad affidarsi a scelte individuali, che raramente possono risultare decisive in un finale punto a punto.
Vince meritatamente la Fortitudo Bologna, confermatasi prima della classe, ma Piacenza può dire d'aver accarezzato a lungo il sogno di vincere contro una nobile del basket italiano. Ora per coach Coppeta ed i suoi ragazzi inizia una lunga settimana in preparazione alla sfida a Tortona di domenica 24, alle ore 18 in terra piemontese.