Baseball, Crepaldi della Rebecchi Nordmeccanica alle Asian Series a Taiwan

In un periodo in cui il baseball europeo va in letargo, ad altre latitudini si stanno vivendo invece eventi di forte richiamo. Come ad esempio le Asian Series a Taichung (Taiwan) dove si registra la presenza anche di Filippo Crepaldi, uno dei lanciatori che a settembre ha trascinato la Rebecchi Nordmeccanica alla conquista del fantastico Scudetto nell'Italian Baseball League 2 Division. Crepaldi ha infatti avuto la non indifferente soddisfazione di essere chiamato come rinforzo dall'Unipol Fortitudo Bologna per partecipare a questo torneo di portata internazionale al quale partecipano le squadre Campioni di Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Australia e da quest'anno anche i vincitori della Coppa dei Campioni d'Europa, trofeo vinto per l'appunto da Bologna nella finale tutta italiana contro Rimini. E così un pezzettino della franchigia Piacenza-Reggio Emilia è stata rappresentata nella più grande manifestazione internazionale per clubs che dall'anno prossimo si prefigge, con l'entrata degli americani, di divenire un vero e proprio Mondiale. Per la cronaca l'Unipol Bologna era nel girone con i Samsung Lions (Corea) e Uni President Lions(Taiwan) contro i quali, pur senza demeritare, non ha saputo andare oltre due sconfitte rispettivamente per 5-2 e 10-0. Crepaldi ha giocato, davanti a quasi ottomila spettatori, come rilievo per 1.1 innings nel match inaugurale ( per lui uno strike-out, una valida subita, una base ed un punto concessi ai battitori coreani).

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“Una piccola grande soddisfazione per il nostro club – ammette Davide Imberti Presidente di Rebecchi Nordmeccanica Baseball- perchè non capita tutti i giorni di vedere un atleta che ha indossato la nostra casacca giocarsela contro avversari tra i migliori al Mondo. Era già accaduto a marzo col dominicano Danilo Sanchez al World Classic con la sua nazionale e ora Crepaldi, chissà che diventi una impagabile abitudine. Crepaldi è stato determinante nei nostri play- off così come ha fornito un tangibile contributo ai nostri cugini di franchigia del Reggio per arrivare sesti in IBL1. Un prospetto importante, che ha già assaporato la Nazionale". Lo vedremo ancora in divisa biancorossa? " Perchè no – afferma Imberti- Stiamo approntando i programmi futuri e se la Federazione confermerà la strutturazione dei campionati con le  franchigie non è escluso che si possano rivedere talenti del genere calcare il De Benedetti. Per ora mi godo la soddisfazione di aver "prestato" questo campione, divenuto tricolore col Piacenza, al gotha del baseball mondiale quali le Asian Series che per una settimana hanno letteralmente monopolizzato l'interesse sportivo di un Continente".