Tre anni e quattro mesi di reclusione. E' il totale delle pene applicate questa mattina dal giudice Italo Ghitti del Tribunale di Piacenza ai tre napoletani arrestati la scorsa settimana all'Autogrill di Fiorenzuola appena dopo aver rubato un semirimorchio pieno di farmaci prodotti dalla Doppel di Cortemaggiore e destinate alle varie aziende servite dall'industria piacentina un po' in tutta Italia. Un bottino da oltre 60mila euro recuperato per intero dagli agenti della Polizia autostradale del comparto di Bologna e restituito ai legittimi proprietari. Anche il semirimorchio della Solog di Sondrio, ditta di trasporti e logistica, è stato recuperato e restituito.
Difesi dall'avvocato Mirella Malchiodi del Foro di Piacenza e da altri due legali del Foro di Napoli, i tre campani arrestati lo scorso 7 novembre sono stati processati questa mattina. Per tutti si è arrivati a un accordo tra difensori e pubblico ministero (Antonio Rubino) e alla fine dell'udienza il giudice ha accolto la richiesta di patteggiamento e applicando le varie pene: un anno e quattro mesi a Ciro Fiorentino, 49 anni, l'unico con precedenti specifici, un anno a Raffaele Grassi, 27 anni e un anno anche a Ernesto Di Capua, 36, tutti di Napoli. Niente carcere ma arresti domiciliari.