“La crisi economica non può essere una scusa per compiere certi reati”. Sono le parole del Prefetto Antonino Puglisi al termine del tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto questa mattina in Prefettura. Presenti il sindaco Paolo Dosi, il vicepresidente della Provincia Maurizio Parma e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine. “Se una persona ruba una confezione di pasta o un pezzo di pane, posso capire che sia un gesto dovuto alle difficoltà economiche, ma presentarsi con un coltello o una pistola in una farmacia non potrà mai essere giustificato da alcun problema finanziario. E’ un gesto da condannare senza condizioni” chiosa Puglisi. Al termine dell’incontro le autorità politiche e le forze dell’ordine hanno convenuto sulla necessità di incrementare la sorveglianza: “Con effetto immediato aumenteremo il numero di equipaggi lungo le strade piacentine, rendendo più serrata la collaborazione tra carabinieri e polizia. Chiaramente vorremmo fare sempre di più, ma dobbiamo fare i conti con i problemi legati all’organico e alla carenza di risorse, un problema di respiro nazionale. Per questo motivo cercheremo di concentrare i servizi straordinari soprattutto nelle zone dove viene registrata la maggior frequenza di reati: ho delegato al questore perché si facciano veri e propri studi e si mettano in atto interventi mirati".
Infine il Prefetto ha rivolto un appello ai cittadini: "Non esitate a chiamare le forze dell'ordine anche solo per un semplice sospetto. Se notate qualcosa di strano contattate subito il 112 o il 113: non abbiate paura che si possa trattare di un falso allarme, fa parte del lavoro di polizia e carabinieri".