Nella mattinata di ieri i militari del Nucleo Operativo e della Stazione di Fiorenzuola d’Arda hanno deferito in stato di libertà quattro diciottenni ed un minore, di cui quattro stranieri, per i reati di furto aggravato, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le denunce scaturiscono da un articolata indagine relativa ad un furto in un bar di Fiorenzuola, ove venivano asportate numerose bottiglie di alcolici, che aveva permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un diciottenne senegalese ed un minorenne marocchino. Sulla base delle risultanze dell’indagine, la Procura di Piacenza e quella dei minori di Bologna hanno emesso dei decreti di perquisizione nei confronti dei due indagati.
Nel corso di tre perquisizioni delegate, eseguite nella mattinata di ieri, oltre alla refurtiva relativa al furto nel bar, è stata rinvenuta, nella disponibilità di altri tre diciottenni quella relativa al furto perpetrato presso il bar del velodromo di Fiorenzuola avvenuta circa un mese fa.
La refurtiva recuperata, per un valore di euro 10mila euro circa, comprendente tre computer, i relativi monitor, quattro stampanti, tre lettori dvd, un affettatrice, numerose bibite e alcolici, due telefoni cellulari, è stata restituita agli aventi diritto.
Il giovane senegalese è stato altresì rivenuto in possesso di 15 grammi di marijuana e 8 di hashish, suddivisi in sei dosi, e la somma di 60 euro ritenuta provento di reato che hanno fatto scattare il deferimento all’autorità giudiziaria per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.