Oggi, domenica 27, e domani, lunedì 28 maggio si voterà per l’elezione diretta del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale di Piacenza e di altri 5 Comuni della provincia: Agazzano, Bettola, Carpaneto, Monticelli e Villanova..I seggi saranno aperti domenica, dalle ore 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15. Solo a Piacenza, se nessuno dei sette candidati sindaco raggiungerà la maggioranza assoluta dei voti, si procederà a un secondo turno di votazione: il ballottaggio tra i due candidati che avranno totalizzato il maggior numero di preferenze al primo turno. Il secondo turno è fissato per domenica 10 e lunedì 11 giugno, con seggi aperti domenica dalle ore 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15. Per le elezioni, l’Ufficio elettorale resterà aperto al pubblico con orario continuato anche oggi dalle 8.30 alle 19, domani – domenica – dalle 8 alle 22 e lunedì 28 dalle 7 alle 15. Per esercitare il diritto di voto occorre recarsi alla sezione indicata sulla tessera elettorale ed esibire un documento d’identità o d’identificazione rilasciato dalla Pubblica Amministrazione purché munito di fotografia. Ma come si vota? L’elettore può esprimere il suo voto secondo diverse modalità:a) può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando, un segno sul simbolo di una di tali liste. In tal caso, l’elettore esprime un voto valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista preferita.b) può, altresì, esprimere un voto disgiunto e cioè tracciare un segno sul rettangolo che riporta il nominativo di un candidato-sindaco e un altro segno su una lista non collegata al candidato-sindaco presceltoc) può tracciare il segno di voto sia sul simbolo della lista sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco, collegato alla lista votata. In questo caso, il voto si intende validamente espresso sia in favore del candidato alla carica di sindaco, sia in favore della lista ad esso collegata;d) può tracciare un segno di voto sul nominativo del candidato alla carica di sindaco o sul rettangolo che contiene il nominativo stesso, senza assegnare alcun contrassegno di lista. In tal caso, si intende validamente votato solo il candidato prescelto ed è esclusa ogni attribuzione di voto alle liste collegatee) può manifestare solo un voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando, sull’apposita riga tracciata sulla destra di ogni contrassegno, il nominativo del candidato preferito appartenente alla lista prescelta senza apporre alcun segno di voto sul relativo contrassegno. In tal caso, si intende validamente votata anche la lista cui appartiene il candidato votato nonché il candidato alla carica di sindaco, collegato con la lista stessa.