Bicentenario Verdiano, oltre 150 eventi e ristrutturazione di Villa Verdi

Questa mattina Villanova ha ospitato la chiusura ufficiale delle manifestazioni Verdiane nella ricorrenza del bicentenario della nascita del compositore. Nel corso dell'evento, promosso in collaborazione tra il Comune di Villanova e la Provincia di Piacenza, si è tracciato anche un bilancio delle proposte offerte sul territorio e dedicate al Maestro.

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La giornata si è aperta alle 10 – nella sala conferenze dell'ospedale Giuseppe Verdi di Villanova – con un consiglio comunale aperto, convocato dal sindaco Romano Freddi, dedicato interamente al compositore. All'assemblea, a cui è stato invitato il Consiglio provinciale di Piacenza,  è intervenuto il vicepresidente della Provincia di Piacenza Maurizio Parma che ha illustrato il lavoro compiuto per celebrare sul territorio la figura del Maestro. “Grazie al lavoro congiunto della Provincia e dei Comuni piacentini – ha sottolineato Parma –  la memoria del celebre compositore è stata mantenuta viva e nuovi aspetti della vita e dell'operato di Verdi sono stati portati alla luce. Abbiamo avuto la fortuna di ospitare più di 150 eventi, il Comitato per le celebrazioni verdiane ha lavorato bene riconoscendo al territorio di Piacenza più di 1 milione e 200mila euro di contributi, molti dei quali sono andati alla ristrutturazione di Villa Verdi, un vero gioiello della nostra provincia”. Durante il Consiglio comunale è stata data lettura del testamento di Giuseppe Verdi e di una poesia a lui dedicata in dialetto. “Lo spirito che ha animato la comunità di Villanova negli ultimi mesi è stato quello di promuovere l'identificazione del territorio con i luoghi Verdiani- ha detto il sindaco Freddi – non dimentichiamo infatti che il compositore visse per oltre cinquant'anni nella proprietà di Sant'Agata”.

Al termine del consiglio comunale aperto è stata inaugurata la “Stanza di Verdi”, allestita nell'ospedale dall'associazione “Le Verdissime”. La Stanza, che rimarrà aperta e fruibile al pubblico, è stata allestita da giovani architetti e studenti di architettura e conterrà cimeli e ricordi della vita di Verdi. Nel corso della cerimonia si è poi tenuto un concerto dedicato con la corale “Giuseppe Verdi” di Parma, il soprano Katarzyna Medlarska, il basso Franco Montorsi, il pianoforte di Giuseppe Vaccaro e l'arpa di Carla They.