—In consiglio provinciale a Palazzo Garibaldi si torna a parlare della delicata situazione della sanità piacentina: destino del 118 e dell'ospedale di Fiorenzuola. I capigruppo delle parti politiche rappresentate in consiglio hanno presentato un ordine del giorno per discutere delle due importanti e attuali tematiche. In particolare, per quanto riguarda il 118, il consiglio provinciale propone l'idea di dotare il pronto soccorso piacentino del servizio di elisoccorso: attualmente infatti il 118 locale si deve appoggiare all'eliambulanza dell'ospedale Maggiore di Parma. Una modifica che, oltre a migliorare il servizio locale, si spera possa contribuire ad allontanare la paventata annessione del 118 piacentino a quello di Parma e Reggio Emilia, ipotesi avanzata dalla Regione Emilia Romagna e che istituzioni e addetti ai lavori locali cercano di ostacolare. E proprio questo ordine del giorno si pone l'obiettivo di evitare l'annessione del pronto intervento piacentino a quella che viene definita "Area Vasta": un progetto che vedrebbe Parma coordinare i 118 di Piacenza e Reggio Emilia da una parte perché la città ducale si trova in posizione centrale e dall'altra proprio perché dotata dell'elisoccorso. Per quanto riguarda l'ospedale di Fiorenzuola invece con l'ordine del giorno il consiglio chiede alla giunta di seguire attentamente gli sviluppi della ristrutturazione dell'ospedale valdardese e di riferire in merito in occasione della prossima assemblea. L'ordine è stato votato positivamente: all'unanimità il consiglio provinciale chiede dunque che anche Piacenza venga dotata di un elisoccorso.