Da ieri è partito il precorso per l'adozione del Psc. Con la riunione di giunta si è avviata la serie di passaggi che porterà tra un paio di mesi a formulare una proposta concreta da sottoporre al Consiglio.
Ieri dunque il passaggio formale in Giunta che prelude alla fase terminale e operativa verso l'approvazione del Psc che rappresenterà, si spera, ha detto il sindaco Paolo Dosi, «un cambiamento positivo per la città». «E' un passaggio che va nella direzione di dare concretezza alle riflessioni e all'impegno degli ultimi anni – ha concluso il sindaco – e che daranno le linee guida per Piacenza nei prossimi vent'anni. Il Psc non è uno scafandro rigido ma al contrario è uno strumento che ha varie possibilità di attuazione con i conseguenti atti».
Licenziata dunque l'adozione del Psc e del Regolamento urbanistico edilizio. I dettagli sono stati affidati all'assessore Silvio Bisotti e al dirigente comunale Tiziano Gannessi. Unico atto immediatamente operativo, ha subito sottolineato l'assessore, è il regolamento di zonizzazione acustica della città. «Entra subito in vigore perché era una parte mancante nel precedente piano – ha detto Bisotti – e riguarderà il completamento e la ridefinizione di alcune regole per la salvaguardia della salute acustica dei cittadini. Regole che riguarderanno i cantieri, il traffico ma anche certe manifestazioni che costituiscono un arricchimento per la città ma che dovranno rispettare certi canoni». Cambia dunque il livello autorizzativo: esisterà la possibilità di organizzare manifestazioni speciali ma per farlo bisognerà richiedere specifiche deroghe al nuovo regolamento e sarà il Comune a valutare caso per caso.