Rabuffi: “Piacenza è un esempio di futuro energetico diverso”

Anche il Comune di Piacenza era presente, sabato 26 ottobre a Roma, all’iniziativa organizzata da Legambiente e rivolta alle associazioni e alle amministrazioni locali che, come quella cittadina, hanno aderito al “Manifesto per un’Italia Rinnovabile”. A rappresentare l’Amministrazione comunale è intervenuto l’assessore all’Ambiente Luigi Rabuffi, che ha illustrato le azioni e le iniziative assunte da palazzo Mercanti in tema di produzione di energia da fonti rinnovabili e riduzione delle emissioni inquinanti: “Il Comune di Piacenza – spiega l’assessore Rabuffi – crede in un futuro energetico incentrato sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza nell’uso delle risorse. Oggi è possibile ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, che fanno male alla salute delle persone, danneggiano l’ambiente e aggravano la crisi economica. La strada è quella di realizzare – prosegue l’assessore all’Ambiente – un sistema energetico che premi chi risparmia energia, chi la autoproduce da impianti puliti e chi investe nella gestione delle reti energetiche e nell’accumulo”.

Radio Sound

La manifestazione di Roma, aperta a tutti i rappresentanti di enti locali e comunità che hanno scelto di investire nelle fonti rinnovabili, è stata anche l’occasione per la raccolta delle buone pratiche energetiche presenti sul territorio.

Aggiunge Rabuffi: “Quella di Roma è stata un’esperienza importante, anche in termini di scambio e confronto con altre realtà amministrative. Nel mio intervento ho illustrato alcune delle iniziative assunte dal Comune di Piacenza: la realizzazione del turboespansore, nonché di 14 impianti solari termici e 13 fotovoltaici sui tetti delle scuole, l’allaccio alla rete di teleriscaldamento di diversi edifici comunali, gli interventi di miglioramento sulla rete di illuminazione pubblica, con la sperimentazione della tecnologia Led, l’approvazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile e del Piano Clima locale, senza dimenticare l’adesione al Patto dei Sindaci, con l’obiettivo di ridurre di oltre il 20% le emissioni di gas serra attraverso misure che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l’efficienza energetica e che attuino programmi sul risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia”. Conclude l’assessore all’Ambiente: “Credo che oggi un futuro energetico diverso sia possibile: innovativo, basato sulla generazione diffusa, sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza nell’uso delle risorse. In questo senso Piacenza, grazie anche al contributo delle associazioni e dei cittadini che da anni si impegnano su questi temi, è un esempio virtuoso a livello nazionale”.