Dodici spettacoli (dieci in cartellone e due fuori cartellone), insieme a due rassegne collaterali: il teatro Verdi di Fiorenzuola si prepara a vivere un’altra stagione all’insegna delle emozioni forti. Tra i protagonisti Massimo Lopez (cui sarà affidato il debutto del 16 novembre), Lella Costa, Andrea Bacchetti, Andrea Lucchesini, Pippo Santonastaso, la fiorenzuolana Mariangela Granelli, Rossana Casale, Tindaro Granata, l’inedita coppia formata da Gherardo Colombo e Frankie Hi-Nrg.
Filo conduttore degli spettacoli sarò il tema della legalità. Legalità, che vuol dire libertà di difendere i propri diritti rispettando quelli altrui e di osservare i propri obblighi pretendendo il rispetto di quelli altrui, nell’uguaglianza di diritti e doveri di tutti.
“La legalità – si legge nell’introduzione alla stagione 2013-2014 del teatro Verdi – deve corrispondere alla certezza che lo Stato, attraverso i suoi rappresentanti, affermi e sappia garantire e difendere (non solo nelle dichiarazioni di intenti) le libertà personali, i diritti e i doveri di tutti i cittadini e si adoperi perché vengano rispettate da tutti. Non un sogno o un’utopia, ma una ricerca di libertà vera e democrazia reale. Ricerca, che non si può percorrere nell’isolamento, ma nel confronto con gli altri, nella partecipazione.
La presentazione della stagione 2013-14 è stata affidata all’assessore alla cultura Augusto Bottioni, all’assessore alla Pubblica istruzione Luigi Orrù (in vista un’intensa collaborazione teatro Verdi scuole cittadine), alla funzionaria del settore cultura Donatella Bracchi, a Mario Ferrari di Galassia Gutenberg (che curerà i quattro eventi della rassegna “Gli archivi della memoria”), a Gianpaolo Varani dell’associazione Glauco Cataldo che gestisce la scuola comunale di musica Mangia (che curerà i sei appuntamenti della rassegna Libera la musica) e da Gianni Azzali, direttore artistico del Piacenza Jazz Festival, che venerdì 14 marzo 2014 porterà al teatro Verdi il percussionista cubano Ray Mantilla.
L’assessore Bottioni ha prima di tutto ringraziato l’ufficio Cultura guidato da Donatella Bracchi per il gran lavoro svolto, Gianni Azzali, Fabio Torrembini, per il concistente sostegno all’allestimento della stagione di musica, la Galassia Gutenberg,la Fondazione di Piacenza e Vigevano, gli sponsor (Acef, Rota Guido, Autostrade Centro Padane, Oreficeria Regalli, Coop Multiservice, Biffi Italia), la regione Emilia-Romagna: “Ma un grazie di cuore – ha aggiunto l’assessore Bottioni – voglio dedicarlo al nostro affezionato pubblico, che ci segue sempre con grande calore: agli spettatori del teatro Verdi voglio dire che il prezzo dei biglietti rimane ancora una volta invariato per scelta dell’Amministrazione comunale. Facendo l’abbonamento musica e prosa combinato, tre spettacoli saranno gratuiti. Senza scordare che vengono confermate le agevolazioni per i nuclei familiari, per gli studenti e per la scuola comunale di musica M. Mangia”.
Donatella Bracchi ha ribadito come la cultura rappresenti qualcosa di irrinunciabile per l’Amministrazione comunale: “Senza cultura non si esce dalla crisi. Con leggerezza e profondità al tempo stesso, quest’anno abbiamo scelto di proporre un viaggio alla scoperta – o meglio, alla riscoperta – di legalità e libertà, o meglio ancora di libertà nella legalità; di quei valori universali (forse ‘dati per scontati’ e quindi non sufficientemente presidiati) che oggi più che mai devono essere difesi”. Soprattutto in momenti di grande difficoltà economica, sociale e culturale, questi valori (forse troppo a lungo dati per scontati, ma oggi, forse proprio per questo, sotto rave minaccia) vadano affermati, o meglio, riaffermati. Intendiamo il teatro come uno spazio di aggregazione e di riflessione, come luogo che sappia regalare emozioni”.