Se ne stava bel tranquillo seduto su una panchina in via Genocchi, incurante del provvedimento giudiziario che lo vincolava alla sua abitazione. Questo tunisino di 20 anni, infatti, era stato processato per reati legati alla droga e condannato agli arresti domiciliari. E invece, ieri pomeriggio, volendo forse approfittare delle temperature tutto sommato ancora miti, aveva deciso di prendere una boccata d’aria. Sfortuna ha voluto, però, che in quel momento passassero due carabinieri particolarmente attenti che lo hanno riconosciuto senza dubbi. Con i militari lo straniero ha provato a giustificarsi raccontando che si era sentito male e che si stava recando dal medico. Una spiegazione chiaramente poco credibile dal momento che il magrebino si trovava in evidente relax su una panchina. I carabinieri lo hanno pertanto accompagnato in caserma, arrestato per evasione. Sarà processato per direttissima.
