La viareggina Maura Panzeri è soddisfatta, come le sue compagne, per il passaggio del turno della Bakery Volley Piacenza. Il tempo per gioire però è pressoché nullo: sabato prossimo, alle ore 18, le biancorosse giocheranno nell’anticipo della prima di campionato il match contro l’Atomat Udine Volley. La giovane centrale ci parla delle caratteristiche del collettivo piacentino e delle possibili difficoltà della prima sfida di regular season
Sei di Viareggio e hai già giocato a Catania, Vercelli e Reggio Emilia. Come ti trovi alla Bakery Volley Piacenza?
Sono molto contenta di essere entrata a far parte di questo progetto. La Bakery è una società importante, con un organico di primissimo livello: abbiamo in rosa ragazze che hanno fatto la storia della pallavolo e, nel caso di Nicolini e Secolo, che hanno conquistato il tricolore pochi mesi fa.
Giochi al centro e hai ogni giorno la possibilità di allenarti con una centrale che solo pochi mesi fa vinceva lo scudetto. Quali sono i consigli più preziosi che ti ha dato fino ad ora?
Penso che si tratti di una grande chance per crescere tanto. Ad ogni allenamento si imparano cose nuove, soprattutto a livello tecnico, mi sta insegnando tanti piccoli particolari per migliorare il muro e l'attacco. Anche a livello caratteriale è un ottimo punto di riferimento: sempre umile e disponibile, Laura è la prima ad aver voglia di vincere; ha grande dedizione e non si arrende mai.
Cosa ti piace di questa squadra? Che voto dai al collettivo dopo i primi match ufficiali di Coppa Italia?
Come dice Laura Nicolini, questa è una squadra “Cazzuta” e questo mi piace molto. Anche lo spogliatoio è ottimo: siamo già molto unite ed abbiamo creato in pochissimo tempo un gruppo affiatato, cosa fondamentale per affrontare al meglio tutte le competizioni e per giocare una buona pallavolo. Penso che dal punto di vista tecnico questa squadra abbia un potenziale enorme: ogni singola giocatrice di questa rosa possa dare il suo contributo alla causa biancorossa.
Sabato sera la prima di campionato contro l'Atomat Udine. Che match vi aspettate? Cosa temete della formazione Friulana?
Sarà una battaglia: credo che tutte le squadre verranno al Pala Franzanti con la voglia di vincere e mettersi in mostra. Siamo molto temute, ma questo significa che tutte le avversarie daranno il 100% per metterci in difficoltà.
Il pericolo maggiore però siamo noi, prendere l'impegno sottogamba sarebbe un errore gravissimo: dobbiamo allenarci con impegno e serietà per tutta la settimana, perché l'incontro non sarà altro che lo specchio dei nostri sforzi in palestra.
A livello emotivo come vivi l'attesa per l'inizio della regular season?
Provo sempre un pizzico di agitazione all'inizio del campionato, ho voglia, come tutte, di far bella figura davanti ai nostri tifosi, ma, soprattutto, di vincere.
Il fatto di aver già affrontato partite ufficiali ci ha comunque permesso di rompere il ghiaccio, questo ci rende un po' più tranquille, anche se sono convinta che sarà fondamentale dare il massimo fin da subito.