Progetto Vita per VIVA 2013 nella settimana europea contro l’arresto cardiaco

Lo scorso 14 giugno il Parlamento europeo ha invitato gli Stati Membri a istituire una Settimana di sensibilizzazione dedicata all’arresto cardiaco, con lo scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare. L’obiettivo è realizzare un’ampia gamma di eventi volti a informare le diverse fasce della popolazione italiana circa la rilevanza dell’arresto cardiaco e l’importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita: manovre semplici, sicure, che chiunque di noi, anche senza una preparazione sanitaria specifica, è in grado di attuare, quando è testimone di un arresto cardiaco. Il progetto comprende una campagna di sensibilizzazione nazionale attraverso i media e il web, incontri e manifestazioni pubbliche con la partecipazione di operatori sanitari e del soccorso, iniziative nelle scuole e nei luoghi di lavoro e di divertimento.

Radio Sound

Sono coinvolti  nella realizzazione e nel sostegno alle iniziative tutti quegli organismi, pubblici e privati a diverso titolo interessati alla gestione della salute e del soccorso, le organizzazioni scientifiche e didattiche, le imprese, i media e ogni altro soggetto collettivo che sia interessato a contribuire al successo della settimana “Viva!” richiamando l’attenzione dei nostri concittadini su un tema sociale di estrema importanza.

Progetto Vita Piacenza partecipa a VIVA 2013 mettendo in campo le forze dei sui volontari, delle scuole, delle società sportive. Gli eventi sono organizzati da Enrica Bonibaldoni, Valentina Pelizzoni, Stefania Bertocchi, Enrico Bersani, Alessandra Grana e i numerosi volontari di Progetto Vita e ANPAS. Vedremo i momenti di sensibilizzazione al problema dell’arresto cardiaco sulle strade, nelle piazze e nei luoghi pubblici.

L’iniziativa VIVA 2013 è SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, IL PATROCINIO DEL SENATO DELLA REPUBBLICA, IL PATROCINIO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI.

Arresto cardiaco: una strage sconosciuta I dati italiani ed europei

Un numero di persone pari ai passeggeri di due Jumbo Jet muore ogni giorno in Europa per arresto cardiaco improvviso. E’ questa l’immagine che viene data per far capire quanto ampio sia il fenomeno delle morti per arresto cardiaco improvviso. I numeri parlano chiaro, ci troviamo di fronte ad una strage: in Italia oltre 60mila persone all’anno vengono colpite da arresto cardiaco, una media giornaliera di 164 persone, pari a 1 ogni 1000 abitanti l’anno.

In Europa le vittime di arresto cardiaco sono 400mila e le percentuali di sopravvivenza sono bassissime: meno del 20% sopravvive alla dimissione dall’ospedale. Numeri allarmanti che non hanno lo scopo di diffondere il panico, ma di inquadrare la situazione in modo che qualcosa possa cambiare.

La percentuale di sopravvivenza, infatti, potrebbe migliorare notevolmente con un intervento tempestivo di chi si trova di fronte ad un’emergenza. E’ dimostrato che se i testimoni di un arresto cardiaco iniziassero la rianimazione cardiopolmonare (RCP) prima dell’arrivo dell’ambulanza le possibilità di sopravvivenza della vittima aumenterebbero di due/tre volte rispetto ai casi in cui la RCP non viene iniziata.

Nel 70% dei casi l’arresto cardiaco avviene in presenza di testimoni, ma la maggior parte dei cittadini italiani non sa come fare la rianimazione cardiopolmonare e in Europa la RCP viene iniziata soltanto nel 15% dei casi. E SOPRATTUTTO NON vi sono defibrillatori a portata di mano, laddove ne avremmo bisogno. Perché l’arrivo della ambulanza è quasi sempre troppo ritardato rispetto ai tempi dell’arresto cardiaco.  Se si riuscisse ad aumentare la percentuale dal 15% al 50-60% dei casi si potrebbero salvare circa 100.000 persone all’anno. Al contrario, oggi, sempre a livello europeo ogni 90 secondi viene rianimato un paziente senza successo.

A Piacenza quando interviene il personale delle forze dell’ordine la sopravvivenza alla dimissione  è del 60%: questi sono i dati emersi dopo 15 anni di esperienza e presentati al recente Congresso Europeo di Cardiologia 2013 svoltosi ad Amsterdam. E quando si parla di dimissione, si intende dimissione senza danni neurologici. La nostra città ha iniziato a diffondere la cultura del primo soccorso con il defibrillatore nel 1998, ed ora l’arresto cardiaco e la rianimazione sul territorio sono un argomento riconosciuto dal Parlamento Europeo come prioritario per la salute pubblica.

L’obiettivo di Progetto Vita a Piacenza è sempre stato quello di informare e formare la popolazione al primo soccorso, iniziando dal semplice uso del defibrillatore, sino a imparare le manovre del massaggio cardiaco quando il defibrillatore non è subito presente e disponibile. Non bisogna avere paura di intervenire. Sono 15.000 i nostri concittadini che hanno imparato a iniziare una rianimazione con il defibrillatore, e 422 i defibrillatori sul nostro territorio.  Sono oltre 100 gli istruttori del Centro di Formazione Progetto Vita – 118 che svolgono quotidianamente attività nelle scuole, nelle palestre e nelle aziende.

Un recente sondaggio italiano ha rivelato che meno di un terzo delle persone intervistate è stato in grado di identificare il termine RCP (Rianimazione Cardio Polmonare) e solo il 14% ha seguito un corso di formazione specifico nell’anno precedente all’intervista. Alla scarsa consapevolezza della popolazione si deve aggiungere la paura a intervenire in particolare ad utilizzare il defibrillatore.

Uno studio effettuato su 13.769 pazienti con arresto cardiaco ha mostrato che la sopravvivenza aumenta del 9% quando la rianimazione cardiopolmonare viene eseguita da un testimone prima dell’arrivo dei soccorsi. Percentuale che sale al 38% nel caso in cui il testimone abbia usato tempestivamente il defibrillatore. Superare la paura di utilizzarlo diventa quindi fondamentale per la salvezza di molte persone.

 

PROGRAMMA della settimana europea contro l’arresto cardiaco a Piacenza

Lunedì  14 ottobre

-Alle ore 0,30 presso Scuola Elementare de Gasperi in vi Stradella a Piacenza: lezione di Cuore: i bambini della classe 4° elementare insegneranno ai bambini della 1° elementare a usare il defibrillatore. Con la maestra Loredana Francavilla: tutti possono imparare a salvare una vita.

– dalle ore 17,30 alle ore 19 Presso Gotico Garibaldina a Piacenza, si svolgeranno momenti formativi con i bambini, alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e all'uso del defibrillatore, a seguire Nutella party per tutti….

"Giocando si impara", questo lo slogan che guida la campagna  progetto Vita Sport a Piacenza, "insieme a genitori e allenatori impariamo a fare la prima rianimazione anche sul campo.

-alle ore 20  "Restaurant brifing"    per un aperitivo offerto  dal Ristorante "OSTERIA DAL VOI " di via XXI Aprile, 18  rivolto ad  Istruttori e Volontari  coinvolti nell'attività della "settimana Viva 2013" .  Dimostrazione pratica di soccorso

 

Martedì 15 ottobre   mercoledì 16 ottobre e   giovedi 17 ottobre

Presso le palestre Mercurio, Acrobatic Center e Le Club di Piacenza  eventi formativi BLS-D per i partecipanti alle iniziative sportive delle palestre stesse, con gli Istruttori BLS-D di Progetto Vita e gli istruttori di comunità di ANPAS:

  • Acrobatic Center: martedi dalle ore 17,00  alle ore 21,00;
  • Le  Club: mercoledi dalle ore  21,00  alle ore 23,00;
  • Mercurio:  giovedi 17 dalle ore 17,30  alle ore 21,00.

 

Giovedì 17 ottobre ore 9,45  e venerdì 18 ottobre ore 8.00

LICEO SCIENTIFICO RESPIGHI   Corso di BLS-D dedicato agli allievi del Liceo Scientifico Respighi di Piacenza, organizzato dagli istruttori del centro di Formazione Progetto Vita,  nell'ambito di progetto Vita Ragazzi. Con il contributo della prof. Fausta Cattivelli e degli allievi tutor della classe IV che faranno da supporto agli istruttori per insegnare ai compagni delle altre classi. Un sistema di didattica a cascata per rendere autonome le classi liceali nella formazione, con il contributo degli insegnanti.

 

Giovedì 17 ottobre

-ore 10  screening cardiologico gratuito organizzato dal Comune di Travo con prove di rianimazione cardiopolmonare per i partecipanti e la cittadinanza in collaborazione con Pubblica Assistenza di Travo.

-ore 14,00 Corso di Progetto Vita Ragazzi presso la scuola elementare di Mucinasso.

Impariamo a chiamare il 118 e iniziamo la rianimazione cardiopolmonare usando anche il defibrillatore.

-ore 20 Spettacolo teatrale al teatro Politeama di Piacenza con sensibilizzazione alla problematica dell'arresto cardiaco per il pubblico

– ore 20,30 Corso BLS-D per personale laico _adulti _ presso la Palestra sede Scuola   Elementare di Mucinasso

– ore 20.30 Corso BLS-D per personale laico presso la sede del 118 di Piacenza. organizzato dal centro di formazione Progetto Vita.

Venerdi 18 ottobre

  • dalle ore 20,00  alle ore 23,00  la Società  U.S.D. BORGONOVESE  _ Borgonovo VT _ presso Auditorium Comunale, ha organizzato una serata dal titolo " Piccoli uomini, grandi cuori"   sulla "procedura di defibrillazione precoce" riservata ai Pulcini ed Esordienti  tesserati della Società. Si svolgeranno momenti formativi con i bambini alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e all'uso del defibrillatore.

"Giocando si impara", questo lo slogan che guida la campagna  progetto Vita Sport a Piacenza, insieme a genitori e allenatori impariamo a fare la prima rianimazione anche sul campo.

– ore 20,30 Corso BLS-D per personale laico _adulti _ presso l'Oratorio della Parrocchia di San Quintino _ Gossolengo

Sabato 19 ottobre

– ore 11.00 Prefettura di Piacenza, con il Patrocinio di Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza e Prefettura: Cerimonia Ufficiale di consegna di 10 defibrillatori per 10 impianti di Volley di Piacenza e Provincia, donati da Progetto Vita con i proventi della giornata del BOVODAY 2013 svoltasi al Palabanca di Piacenza il 1 giugno scorso. Evento in memoria del campione Vigor Bovolenta nell'ambito del progetto Vita Sport.

– ore 15 Chiusura della settimana VIVA 2013 con la Biciclettata per il Cuore, da Piacenza a San Nicolò con Raschiani e gli amici di Progetto Vita. Evento organizzato con biciclette antiche, per la sensibilizzazione alla problematica dell'arresto cardiaco. Evento con dimostrazioni di RCP dedicato alla popolazione.