Studenti divisi nell’ennesima manifestazione contro i disagi causati dall’azienda di trasporto pubblico SETA, manifestazione che si è tenuta questa mattina per le strade di Piacenza. Da una parte gli studenti del sindacato UDS partiti dal liceo scientifico Respighi, dall’altra il Collettivo Spartaco e il Network Antagonista, il cui corteo ha mosso i primi passi dal liceo Gioia. Le motivazioni della mobilitazione sono le stesse per cui i giovani sono scesi in piazza venerdì scorso, tra le principali un trasporto pubblico che studenti e genitori giudicano fortemente inadeguato e il caro libri. Ma venerdì scorso alcuni studenti di Spartaco e Network Antagonista si erano resi responsabili di un lancio di castagne contro alcuni autobus di piazza Cittadella, un tono che ha spinto UDS a prendere le distanze e manifestare questa mattina per conto proprio. I due cortei si sono poi ricongiunti all’imbocco del Facsal, punto di arrivo di entrambi i serpentoni.
Una cinquantina gli studenti dell’UDS, circa 300 i manifestanti di Spartaco e Network. Questi ultimi hanno letteralmente invaso via Cavour, piazza Cavalli, il Corso Vittorio Emanuele: qualche petardo e qualche fumogeno colorato, un corteo che in alcuni casi gli organizzatori hanno faticato a mantenere nei ranghi, ma alla fine tutto è proceduto in tranquillità.
UDS propone oggi altre due nuove sfide. “Chiediamo alla Provincia l’introduzione della carta ‘Io Conto’, che sulla falsa riga della carta ‘Io Studio’ a livello nazionale, propone sconti per gli studenti per luoghi ludici e culturali della città” spiega Andrea Groppi del sindacato. “Rivendichiamo poi il diritto della cittadinanza a godere di aree come Spazio 2 e il parco della Pertite”.
“Un sistema scolastico basato su tagli e disagi – commenta Alessandro del Collettivo Spartaco – contro il quale oggi siamo di nuovo in piazza: chiediamo un sistema più efficiente che non ci costringa a salire sui pullman come fossimo bestie”.
Tornando alle divisioni tra i manifestanti Andrea dell’UDS spiega: “La scorsa settimana abbiamo visto solo castagne lanciate contro gli autisti che assolutamente non hanno nulla a che fare con questi disagi”.
Ma Alessandro di Spartaco risponde: “Non è certo nostra intenzione prendersela con gli autisti perché sappiamo che sono vittime di SETA quanto noi, però non posso nemmeno condannare in modo moralista dei gesti di rabbia sociale, dovuti al fatto che nessuno ascolta le nostre richieste”.
L'INCONTRO TRA GLI STUDENTI E LA PROVINCIA
“L'Amministrazione provinciale non solo ha sempre presidiato la programmazione, il coordinamento e la pianificazione del servizio di trasporto pubblico locale – competenza assegnata all'ente Provincia – ma ha anche fortemente contribuito al sostegno degli enti gestori”. Questa la posizione dell'assessore provinciale alle Politiche abitative e dei trasporti Pier Paolo Gallini, che questa mattina ha incontrato nella sala Giunta della Provincia alcuni rappresentanti dell'Unione degli studenti, fornendo loro le informazioni richieste.
“Si fa presente – continua Gallini – che a fronte di un contributo complessivo di circa 945mila euro accordato a favore del trasporto pubblico locale dalla precedente Amministrazione relativamente agli anni 2006-2009, l'attuale Amministrazione Trespidi ha messo a disposizione di Tempi Spa prima e di Seta Spa poi e di Tempi Agenzia un contributo totale di oltre 3 milioni di euro dal 2010 al 2013. I contributi indicati si riferiscono a somme iscritte a bilancio e pagate, finalizzate al sostegno del trasporto pubblico e all’iniziativa freebus (che prevede il secondo abbonamento gratis per studenti e lavoratori). Si evidenzia inoltre che dal 2011 l’attuale Amministrazione provinciale ha stanziato ogni anno nel mese di novembre una somma aggiuntiva pari a 150mila euro per l’abbattimento degli aumenti tariffari collegati agli abbonamenti degli studenti. Anche nel 2013, infine, la Provincia si è impegnata a garantire le stesse risorse degli anni precedenti. Alla Provincia compete la programmazione, tramite Tempi Agenzia, del servizio di trasporto pubblico locale non la gestione. L'impegno sulla programmazione verrà mantenuto anche quando sarà completato il passaggio della cessione delle quote della Provincia di Piacenza in Seta Spa. Questa Amministrazione ha sempre fatto richiesta agli enti gestori di una risoluzione immediata dei problemi segnalati. Non da ultimo, proprio ieri pomeriggio in Provincia, un utile confronto tra Tempi Agenzia e dirigenti scolastici, alla presenza dell'assessore al Sistema scolastico Andrea Paparo, ha sbloccato alcuni problemi relativi al sovraffollamento dei bus e ad alcune incompatibilità orarie tra le corse e gli orari delle lezioni. I primi interventi verranno attivati da parte di Tempi Agenzia già a partire dalla prossima settimana: serviranno a potenziare il servizio di trasporto (in particolare su alcune direttrici ancora in via di definizione) nella fascia oraria delle 13,40 che raccoglie gli studenti all'uscita da scuola. A partire da lunedì 4 novembre entreranno poi in vigore i primi interventi di posticipo delle partenze di alcune corse (in particolare potrebbero essere coinvolte, come già sperimentato per Calendasco, le linee Caorso-Cremona, Cortemaggiore-Busseto, Gropparello); questo dovrebbe consentire agli istituti scolastici di ridurre, in alcuni casi, fino al 50% la concessione di permessi per l'uscita anticipata dalle lezioni”.