Molestie a una giovane sotto casa, patteggia 10 mesi di carcere

Ha patteggiato una pena di 10 mesi (ma resta in carcere) il somalo di 33 anni accusato di aver molestato una 20enne piacentina a Borgotrebbia. Dopo che lo straniero aveva tentato di entrare con la forza nella sua abitazione calandosi i pantaloni, la ragazza era riuscita a respingere le sue avances chiedendo aiuto. I carabinieri del Radiomobile lo arrestarono dopo averlo bloccato a pochi isolati dall’appartamento. Il somalo, che è comparso in tribunale ed era assistito dall’avvocato Wally Salvagnini, ha patteggiato dieci mesi ed è tornato in carcere. 

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