Non si era fermato dopo l’incidente: conducente nei guai

Aveva deciso di non fermarsi dopo un incidente causato dalla perdita di parte del carico. Dal suo camion erano caduti più sacchi di granaglie lungo la via Emilia causando problemi a diverse auto. il conducente decise di non fermarsi  lanciando solo l’allarme dal telefonino. Il fatto ora gli è costato caro: il tribunale di Lodi lo ha condannato in primo grado, pena sospesa, a non poter guidare per un anno, oltre a due mesi e venti giorni di carcere.  La sospensione della patente non sarà esecutiva fino alla sentenza definitiva, e il legale dell’autotrasportatore, Viviana Torreggiani del foro di Mantova, è intenzionata a proporre appello. L’avvocato sosterrà anche in quella sede che il suo assistito non si era reso conto che il suo comportamento aveva causato danni. Ma, a scanso di equivoci, gin da ora gli autotrasportatori sono avvisati: non basta allertare se si perde il carico. E’ obbligatorio fermarsi.

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