Piacenza-Mapello Bonate 1-1
Piacenza: Ferrari, Cavicchia, Rossi, Orlandini, Tognassi, Meregalli, Martinez (34′ st Minasola), Pani (27′ st Bovi), Marrazzo (18′ st De Vecchis), Volpe, Martino (a disposizione: Serena, Milani, Galli, Colombo, Fumasoli, Arena). All.: Viali.
Mapello Bonate: Invernizzi, Ferrari, Mazzoleni, Colombo, Alusha, Teoldi, Sorti, Pedrocca, Russo (27′ st Bani), Pedrocchi (a disposizione: Lascala, Tognoli, Danelli, Verzelletti, Gabellini, Chichierchia, Manzoni). All.: Bolis.
Arbitro: Mei di Pesaro (Lenarduzzi e Fantauzzo).
Marcatori: 38′ pt Marrazzo, 45′ st Sorti.
Note: ammoniti Pedrocca, Martino, Marrazzo, Volpe. Spettatori: 1500 circa.
Nei Distinti sventola uno striscione solitario. Dice: “Rinunciamo alla nostra passione per un tempo senza pressione”. Gli ultras della curva Nord, come annunciato in settimana, passano il primo tempo al bar ed entrano allo stadio solo nella ripresa, quando il Piacenza è in vantaggio 1-0 grazie al gol di Marrazzo. Nella ripresa il Piace controlla la situazione fino al 45′, quando Sorti si ritrova di fronte a Ferrari e pareggia. Nei minuti di recupero cala il silenzio. A fine gara i giocatori vanno sotto i Distinti, come sempre. Ma stavolta il coro è diverso: “Avete troppa pressione!”. Poi, fuori dallo stadio, gli ultras chiedono e ottengono un confronto con l’allenatore, William Viali. Con lui c’è anche il presidente, Marco Gatti. I tifosi della Nord chiedono le dimissioni di Viali, ma il tecnico non s’arrende. La conferma arriva anche da Gatti: il Piacenza andrà avanti con Viali in panchina.
LA PARTITA – Il Piace parte forte e all’8′ ha già una buona occasione: cross di Rossi e testa di Marrazzo, Invernizzi mette in angolo. Il Mapello la butta sul fisico, palla o gamba non fa differenza, e la partita diventa nervosa (anche per alcune decisioni piuttosto singolari dell’arbitro). Ogni tanto i tifosi presenti in tribuna si ricordano di essere allo stadio e provano a incitare la squadra, ma senza gli ultras, ovviamente, non è la stessa cosa. Al 24′ il Piace ha un’alta occasione, stavolta con Martino, che sul lancio di Orlandini sfiora il pallone: un difensore del Mapello rinvia sulla linea. Ma in campo c’è sempre bomber Marrazzo. Al 38′ l’attaccante del Piace alza la testa e prende la mira dal limite: palla a fil di palo. Gol. Piacenza in vantaggio.
Nell’intervallo lo striscione nei Distinti lascia spazio agli stendardi biancorossi: arrivano gli ultras. I fedelissimi della Nord si fanno subito sentire e, dopo una sfuriata iniziale del Mapello che produce un solo tiro (debole), il Piace torna a fare la partita. Bomber Marrazzo è sempre il più pericoloso, e sarebbe divertente sapere che cosa passa nella testa del direttore di gara quando lo ammonisce per simulazione in area di rigore. Sic transit gloria arbitri. Al 16′ Russo, attaccante con le spalle larghe che là davanti rompe parecchio, va via sulla sinistra e calcia deciso: il pallone attraversa tutta l’area di rigore. Rischio. Viali toglie Marrazzo e inserisce De Vecchis per dare peso all’attacco, poi, al 27′, manda in campo Bovi al posto di Pani, non ancora al top. Proprio De Vecchis, al 31′, impegna Invernizzi (respinta di piede). Il Mapello gioca solo su Diop, esterno tecnico e veloce che impegna da solo la difesa biancorossa. Al 45′ il risultato è ancora sull’1-0. Sembra fatta. Ma proprio Diop inventa un tacco che libera Sorti davanti a Ferrari: 1-1. Ci sono 4 minuti di recupero, ma il Piace non riesce più a ribaltare la situazione. E’ il terzo pari di fila. E dai Distinti arrivano i fischi.