Cooperazione. È questo il tema che ha fatto da filo conduttore al debutto di Coopworking, progetto pilota promosso con la collaborazione di Confcooperative, che ha inaugurato oggi, sabato 5 ottobre, a Piacenza al settimo piano di un palazzo in largo Erfurt.
Nel corso della mattinata i fondatori del progetto, il presidente di Confcooperative Piacenza Francesco Milza e il giovane piacentino Daniele Sarselli, hanno preso la parola per raccontare significato e obiettivi di un’iniziativa in grado di coniugare passato e presente, ossia la cooperazione tradizionale con il recente modello del co-working. Al termine della presentazione il sindaco Paolo Dosi e l’Assessore provinciale al lavoro Andrea Paparo sono intervenuti manifestando entrambi interesse e curiosità nei confronti del progetto e dicendosi pronti a valorizzarlo. Tra i presenti figuravano l’onorevole piacentina Paola De Micheli anche l’Assessore allo sviluppo economico Francesco Timpano, i Direttori provinciale e regionale di Confcooperative Nicoletta Corvi e Pierlorenzo Rossi , il Presidente regionale di Confcooperative Massimo Coccia e il Responsabile della Pastorale diocesana del lavoro Massimo Magnaschi.
Per dare concretezza ai valori che animano il progetto, i giovani protagonisti hanno scelto un rituale anticonvenzionale: non il tradizionale taglio del nastro ma la composizione di un puzzle che il sindaco e l’assessore provinciale al lavoro hanno contribuito a formare. Si è trattato di un momento ad alto valore simbolico in grado di descrivere perfettamente lo scopo profondo del progetto: “incastrare” competenze e risorse di professionisti, con profili eterogenei ma complementari, per dare vita a idee con un elevato valore aggiunto.
L’alto tasso di innovazione insito nel progetto è emerso anche dall’allestimento di una stanza cosiddetta delle idee, un luogo in cui tutti i partecipanti hanno potuto scrivere nero su bianco un’idea meritevole di interesse. Tra le altre funzioni di Coopworking c’è infatti anche quella di contribuire alla realizzazione di idee innovative proposte da coloro che collaborano al progetto.
Al termine degli interventi i partecipanti si sono “schiariti le idee” nel corso del buffet realizzato per l’occasione. A fare da sottofondo al momento di ristoro c’ha pensato radio Coopworking, primo progetto a cui i soci fondatori hanno dato concretezza per far conoscere questo nuovo modo di vivere il lavoro in tutto il territorio.
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