Laura Nicolini è, assieme a Manuela Secolo, il volto della nuova Bakery Volley. La scudettata, ormai piacentina acquisita, ha iniziato la sua avventura in biancorosso nel migliore dei modi: le prestazioni in precampionato ed in Coppa hanno legittimato una volta di più, anche agli occhi delle compagne, il ruolo di capitano, assegnatole sin dal giorno di presentazione.
Cosa significa per Laura Nicolini essere capitano? Quali le principali responsabilità verso l’allenatore e le compagne?
Per me questa è un'esperienza totalmente nuova. Essere il capitano comporta sempre grandi responsabilità: bisogna trovare in ogni situazione la soluzione migliore per il collettivo. In cuor mio spero di diventare il “collante” fra l'allenatore e la squadra.
Siamo un gruppo già affiatato. Personalmente conoscevo già, o direttamente o per amicizie comuni, diverse giocatrici. Adesso che arrivano le partite ufficiali sono sicura che uscirà con forza anche questa compattezza che abbiamo trovato fra di noi.
Da parte mia spero di far vedere che, pur essendo una giocatrice esperta, ho sempre grande voglia di lavorare in palestra.
Tanti campioni dello sport dicono che ci sia comunque sempre qualcosa da migliorare. Cosa ti aspetti di imparare di nuovo da questa esperienza?
C'è sempre qualcosa di diverso da scoprire. Siamo un gruppo che si è formato da poco e si sta compattando. Sinceramente spero e credo di incontrare qualcosa di bello e di nuovo in ogni singola ragazza che gioca con me: quest'esperienza mi può dare ancora tanto.
Il precampionato ed il debutto in Coppa Italia hanno dato segnali molto positivi. Tecnicamente cosa ti ha convinto di questa squadra?
Mi ha convinto sicuramente la voglia che abbiamo: siamo una squadra che non molla mai; non ci scoraggiamo e anche quando siamo sotto di qualche punto facciamo di tutto per rientrare in partita. Questa è una caratteristica fondamentale per uscire dalle situazioni difficili: andiamo avanti per la nostra strada, senza guardare il punteggio.
Se dovessi descrivere con un solo aggettivo questa squadra come la definiresti?
“Cazzuta”, perché, come dicevo in precedenza, non si abbatte di fronte agli ostacoli, ma trova le giuste convinzioni per superarli.
Il campionato si avvicina a grandi passi e molti indicano la Bakery come una delle favorite. Pensi che questo ruolo possa pesare sulla vostra serenità o sarà un incentivo ulteriore per la squadra?
Sicuramente la Bakery Volley rappresenta la squadra da battere: il che significa che tutte le altre arriveranno agguerrite alle gare contro di noi. Questo non ci deve assolutamente scoraggiare, anzi deve essere uno stimolo in più per dimostrare che hanno ragione a temerci.
Il prossimo impegno della Bakery Volley è previsto per questa sera, ore 20:30: al Palanguissola le biancorosse affronteranno la Junior Casale in un match valido per la Coppa Italia di B1.