La musica di Daniele Ronda sposa la causa di Croce Rossa. E lo fara' concretamente con il concerto previsto il 26 ottobre dalle 21, nella prestigiosa cornice del teatro Municipale. Un evento particolare, il cui ricavato sara' devoluto interamente alla Croce Rossa, ma che riunisce molti altri elementi importanti per il cantautore piacentino. Al Municipale Daniele Ronda festeggera' infatti i suoi 30 anni e l'ultima data della "Sirena del Po".
“E’ un esibizione con nobili finalità. E per Daniele si può dire che non è vera la locuzione: nemo propheta in patria, nessuno è profeta in patria” ha esordito l’assessore alla Cultura, Tiziana Albasi, in mattinata nella presentazione della serata. “Sono progetti da sostenere sempre, come amministrazione, non solo in periodo di crisi” ha concluso.
Particolarmente soddisfatto anche Renato Zurla, presidente della Croce Rossa di Piacenza: “Seguo la sua musica da qualche tempo e, oltre ad apprezzarne le sonorità, sono sempre rimasto colpito dai messaggi che riesce a lanciare con i suoi testi. per questo gli ho chiesto una collaborazione per sostenerci”.
E poi spettato al protagonista Daniele Ronda presentare la serata, che per lui avrà una valenza tutta particolare: “Sì, in quell’occasione festeggierò 30 anni, l’ultima datta del tour che mi ha portato in ogni parte d’Italia. Ma la cosa più importante è che vorrei far conoscere meglio l’attività della Croce Rossa. Che non è solo soccorso, come pensano in molti e anch’io fino a poco tempo fa, ma anche assistenza e istruzione a chi ne ha bisogno. In un periodo di crisi credo sia doveroso darsi una mano”. E ha poi anticipato che “durante il concerto del Municipale, non solo interverranno ospiti di livello che in seguito renderemo noti, ma anticiperò alcuni elementi musicali che mi accompagneranno nel nuovo album e la formazione rinnovata del Folklub. E poi è uno spettacolo anche per me, quando si apre il sipario le emozioni non si possono raccontare”.
A conferma dell’amore che Piacenza riserva al cantautore, a poche ore dall’annuncio del concerto i posti in platea sono già tutti esauriti e – ha annunciato il produttore e manager Jonny Malavasi – “stiamo già pensando ad una possibile seconda serata”.
