“Sono dei servizi segreti” ha detto alla polizia quando lo ha controllato. In realtà si trattava di un pregiudicato 30enne originario della Svizzera ma residente a Firenze. L’altra sera giovane sul Corso infastidiva i passanti sputandogli addosso birra che stava bevendo. Al suo arrivo la polizia lo ha identificato e controllato sentendosi rispondere che avevano di fronte un appartenente ai servizi segreti. A suo carico ora il divieto di rientrare in città.