Il desiderio di assistere ad un concerto dal vivo del suo cantautore preferito ha giocato un brutto tiro ad una 25enne. Dopo aver invano cercato tre biglietti, una giovane della Valtrebbia ha deciso di lasciare un messaggio nello spazio comune di un sito che pubblicizza i concerti di Luciano Ligabue, rappresentando a chi ne fosse in possesso il suo interesse per tre biglietti. Pochi giorni e la ragazza viene contattata da un uomo che, per improvvisi problemi personali, non può essere al concerto del rocker emiliano ed è disposto a cedere i suoi tre biglietti per 200 euro. Affare fatto e accordo raggiunto che prevede come i biglietti vengano spediti con una raccomandata tracciabile appena effettuato il pagamento, apparentemente secondo i canoni delle vendite online. Versato il denaro con bonifico, il venditore assicura la spedizione dei biglietti nel corso una telefonata nella quale fornisce anche un numero di raccomandata che, purtroppo si rivelerà completamente inventato. I biglietti non arrivano ma l’uomo non è più rintracciabile. Le indagini dei carabinieri di Rivergaro che raccolgono la denuncia consentono in due settimane di identificare e deferire alla Procura della Repubblica per truffa un 30 enne di Vicenza, pregiudicato per aver concretizzato con il medesimo sistema più raggiri dello stesso tipo.