Il 5 e 6 Ottobre si terrà a Castell’Arquato la tradizionale Festa delle Castagne e dei Ricordi, due giorni di gastronomia e folklore e riscoperta di tradizioni.
La festa delle castagne e dei ricordi è una manifestazione unica nel suo genere che riesce a coniugare gastronomia, folklore, riscoperta delle vecchie tradizioni il tutto inserito in uno scenario unico quello di uno dei borghi più belli d’Italia: Castell’Arquato, in provincia di Piacenza. Il primo weekend di Ottobre, la manifestazione riesce attirare migliaia di visitatori alla riscoperta di antichi sapori e golosi del frutto autunnale, alla scoperta di vecchie tradizioni e folklore locale. Nella parte gastronomica primeggiano le castagne che sono servite dopo essere state abbrustolite su enormi bracieri alimentati a legna. Però non troverete solo “basturlon” (come vengono definite le caldarroste in dialetto piacentino) ma anche il tipico castagnaccio, per rimanere in tema del frutto autunnale. Altre specialità sono i “chisolini” gustati insieme con i salumi tipici, oppure l'”investitura” il tipico salame cotto, oppure la polenta con i ciccioli e abbrustolita sulla griglia, altre specialità sono da scoprire. Il tutto annaffiato da buon vino locale, che ha un proprio spazio con i produttori locali . Una sezione particolare sarà dedicata al vino tipico del territorio. La manifestazione è gemellata con un’ analoga che si svolge in Aprile che prende il nome “Monterosso Val d’Arda Festival”. Oltre al vino saranno presenti anche espositori di altri prodotti locali come miele, formaggi, verdure ecc .
Anche la parte “motoristica” sarà per gli appassionati e semplici curiosi molto interessante, tanto da farla definire una delle manifestazioni più importanti a livello nazionale nel suo genere; da diversi anni la manifestazione ospita una importante rassegna di trattori e macchinari d’epoca. Nelle edizioni passate più di cento trattori d’epoca sono stati ospitati in ogni giornata. La maggior parte dei pezzi da collezione, sono perfettamente funzionanti e durante la manifestazione sono accesi ed utilizzati per caroselli ed esibizioni, in cui i trattoristi mettono in evidenza le loro doti di piloti oltre che collezionisti. Non solo trattori ma anche strani macchinari potrete trovare, come mulini, vecchie trebbiatrici, ecc.. tutti appartenenti alle nostre tradizioni contadine. In analogia con l’importante manifestazione motoristica di auto d’epoca, che si svolge
a Giugno a Castell’Arquato, la Festa delle Castagne e dei ricordi può definirsi la “Silver Flag dei trattori d’epoca”
Un sezione è dedicata anche alle biciclette d’epoca ed ai motorini “vintage” a ricordo dei mezzi di locomozione utilizzati dai nostri nonni e non solo.
Il folklore sarà un’altra parte importante con figuranti vestiti come “una volta” che popoleranno la festa, magari intenti a ripetere vecchi mestieri, oppure rievocare antiche tradizioni ed impegnati in vecchi canti, troverete le nostre “rasdure” intente a riproporre vecchi canti mentre sono intente a fare il “filoss” (spannocchiatura del mais).
Da questa edizione ci sarà anche uno spazio dedicato, ai balli popolari; infatti a partire dal pomeriggio di Sabato fino a sera, uno dei più bravi interpreti della musica tradizionale suonerà dal vivo con strumenti della nostra storia: organetto, ghironda ecc.. Permettendo agli appassionati del genere di scatenarsi nei balli di una volta, come facevamo i nostri nonni nelle “aie”.
Gran parte del paese sarà anche impegnato in bancarelle di “robe vecchie” oppure di artigianato, che occuperanno gran parte del basso paese.
L’edizione 2013 sarà aperta Sabato 5 Ottobre e si concluderà Domenica 6 ottobre, durante le giornate si svolgeranno anche esibizioni musicali, rievocazioni di vecchie tradizioni in cui anche il pubblico sarà invitato a partecipare (come la pigiatura dell’uva di una volta), Domenica 6 Ottobre nel pomeriggio un grande carosello di mezzi attraverserà le vie del paese.
Da questa edizione partirà anche l’iniziativa “I luoghi dei Ricordi”: visite guidate ad alcuni luoghi del nostro comune, magari poco conosciuti ma legati alla nostra tradizione. Per questa edizione sono previste visite al mulino della Sforzesca ed al bosco di Santa Franca.
La manifestazione è realizzata da : AVIS sezione di Castell’Arquato, Associazione culturale La Goccia, CPAE sezione trattori con il patrocinio del comune di Castell’Arquato e provincia di Piacenza e Regione Emilia Romagna.