Con il finire della bella stagione giunge al termine anche il progetto “Piace-re Estate” che ha visto il Comune di Piacenza e la cooperativa sociale Aurora Domus collaborare per garantire giorni di divertimento e attività educative per i più giovani ai Giardini di Padre Gherardo in viale Il Piacentino. Ai più piccoli sono state proposte attività ludico-creative per favorire la scoperta, l’esplorazione e letture animate. Per gli adolescenti sono invece stati attivati alcuni percorsi strutturati che hanno fatto da filo conduttore per tutta l’estate. Sono stati proposti inoltre giochi e percorsi volti a favorire la socializzazione e lo sviluppo di comportamenti assertivi e positivi. Ma ora è tempo di salutarsi e la cooperativa Aurora Domus insieme all’amministrazione ha deciso di organizzare una grande festa per darsi appuntamento all’anno prossimo. Venerdì a partire dalle 17,30, ovviamente ai Giardini di Padre Gherardo, sono in programma tantissime iniziative: torneo di calcio saponato, torneo di ping pong e calciobalilla, spettacoli per grandi e piccini, il tutto accompagnato da animazione musicale. La serata terminerà alle 21.
“Sarà anche l’occasione per ricordare ai più grandi che nel periodo invernale potranno continuare a seguire gli eventi del centro aggregativo giovanile Capra Square in via Capra” ricorda l’assessore Paola Beltrani.
“La sesta edizione di Piace-re Estate che si è appena conclusa è stata un vero successo – racconta Arianna Guarnieri, coordinatrice pedagogica di Aurora Domus – con i bambini, i ragazzi e le loro famiglie che hanno mostrato di aver apprezzato davvero la proposta. Anche noi educatori siamo felici di aver raggiunto i nostri obiettivi: creare aggregazione ed educare al rispetto delle regole, il tutto in un clima di accoglienza”.
Presente anche l’assessore all’ambiente Luigi Rabuffi che tiene a sottolineare l’importanza di spazi verdi come i Giardini di Padre Gherardo: “A Piacenza abbiamo tante aree come questa e mi piace ricordare che sono, in tutto e per tutto, patrimonio dei piacentini. Dobbiamo imparare a rispettare queste zone e trattarle come se fossero i giardini delle nostre abitazioni”. Mentre ci parla, l’occhio dell’assessore Rabuffi cade su un’altalena priva però dei seggiolini, un’altalena vittima di atti vandalici da parte di ignoti. “Noi abbiamo risorse limitate da investire in queste aree – spiega – e ci piacerebbe utilizzarle per acquistare giochi sempre nuovi per i bambini, per rafforzare la sicurezza e il comfort di questi parchi. Invece, a causa di atti di inciviltà come questi, siamo costretti a utilizzare i fondi a nostra disposizione per le riparazioni. L’amministrazione può curare al meglio il verde cittadino solo se viene aiutata dagli abitanti”.