Bike sharing, dopo le sfortune del passato il Comune ci riprova

Con le biciclette il Comune non è mai stato troppo fortunato: ordinanza per le bici contromano a parte – emanata qualche anno fa e ora pare cestinata, anche con il bike sharing è stato quasi peggio che andare di notte. Di soldi il Comune ne ha spesi, di bici piazzate qua e là nei parcheggi scambiatori ce n’erano, però in pochi le hanno usate in questi anni. E così non sono mancate le polemiche per le bici lasciate lì ad ammuffire. Oggi però il Comune ci riprova. Ed è convinto che "stavolta andrà diversamente" hanno detto il sindaco Paolo Dosi e il suo vice Francesco Cacciatore. Partirà lunedì il progetto regionale "Mi muovo in bici", un sistema di noleggio e condivisione di biciclette dall'utilizzo semplice e sicuro.

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COME FUNZIONA

Tutto parte dalle quattro rastrelliere poste in quattro punti della città: via Cavour, Stazione ferroviaria, via IV Novembre e parcheggio di viale Malta. Da queste rastrelliere è possibile prendere una bicicletta con cui spostarsi per le vie del centro e lo si può fare attraverso la Smart Card "Mi Muovo". In tutto le bici nuove sono 63, verdi come il colore della Regione.

Per ottenere la Smart Card "Mi Muovo" ci si deve iscrivere al servizio e lo si può fare al deposito di biciclette di piazzale Marconi, agli uffici Urp/Quinfo di piazza Cavalli e al Quic di viale Beverora. Oppure online al sito internet www.mimuovoinbici.it. Per il servizio di bike sharing vale la tessera Mi Muovo utilizzata per l'autobus o il treno: in quel caso occorrerà iscriversi solo al servizio. L'attivazione del servizio costa 15 euro all'anno, a ciò si deve aggiungere una ricarica della tessera di almeno 5 euro al momento dell’iscrizione: il singolo noleggio della bici è infatti gratuito solo per la prima mezz'ora, poi ogni trenta minuti in più di utilizzo della bicicletta verranno scalati 80 centesimi dalla scheda fino alla terza ora. La bicicletta si può tenere per un massimo di 24 ore. E' possibile effettuare anche titoli giornalieri a 5 euro.

Per utilizzare la bici sarà necessario appoggiare la scheda sugli appositi schermi presenti nelle rastrelliere (VEDI FOTO). Al termine dell’utilizzo la bicicletta si può riporre in una delle quattro rastrelliere in base alle proprie comodità e non è necessario riportare il mezzo alla rastrelliera da cui si è partiti. Attenzione a riparcheggiare la bicicletta correttamente per evitare che dalla smart card continuino ad essere scalati i soldi della ricarica.