E' uno dei volti nuovi della Pavidea Steeltrade, quello più atteso, quella presenza che può rappresentare il valore aggiunto sotto rete e fare la differenza. Chiara Ferretti, schiacciatrice di 178 centimetri, si è aggregata alle compagne di squadra con dieci giorni di ritardo dopo avere partecipato a Cesenatico alla finale scudetto del campionato italiano di beach volley. Arriva alla corte di Omar Amoros con l'entusiasmo di chi ha la consapevolezza che vestire la casacca rossoblù sia stata la scelta giusta. "Mi hanno parlato bene di questa squadra-ha affermato-la società è seria e valida e poi non volevo allontanarmi troppo da casa. E' stata una scelta pensata e ponderata, ma non sono pentita". Nativa di Reggio Emilia, ventiquattro anni da compiere il 16 ottobre, Chiara è già abituata al clima di provincia per avere giocato lo scorso anno a San Lazzaro di Savena con la casacca del Coveme. "E' vero-ha precisato-la provincia mi calza a pennello e fino a che non avrò finito gli studi la preferirò alla città. Ormai mi sono abituata ai ritmi e anche qua a Fiorenzuola credo non incontrerò difficoltà nell'adattarmi". Spigliata quanto basta per non farsi troppo cogliere impreparata dalle domande, ha un attimo di smarrimento quando le comunichiamo che lei, assieme a Lisa Ambrosini ed Alessia Testa, sarà uno dei punti fermi del progetto Pavidea Steeltrade. "E' una bella responsabilità-afferma-spero di non tradire le attese e meritarmi la fiducia di compagne ed allenatore". E dall'impegno che ha messo al suo primo allenamento, dalla potenza che ha sprigionato nelle schiacciate e dalla carica caratteriale, è facile capire come la voglia di emergere ed arrivare in alto sia grande. "Spero di disputare un buon campionato-ha precisato-il mio obiettivo è quello di migliorarmi, di dare il mio contributo fino in fondo. Sarà una stagione lunga e difficile, mi troverò di fronte al Coveme San Lazzaro che si è rinforzato e per me sarà un piacere ritrovare da avversaria quelle che lo scorso anno sono state le mie compagne di squadra. Non ci sarà spazio per gli "amarcord" e io farò di tutto per batterle". Chiara Ferretti è già carica e non vede l'ora di respirare il clima agonistico. Ha voglia di schiacciate, ha sete di vittoria. Vuole stupire se stessa e gli altri. Vuole guardare avanti. Senza fare mai un passo indietro, nemmeno per prendere la rincorsa.