“Piacenza si candidi per avere uno sportello dell’Autorità dei trasporti”

“ L’individuazione della città di Torino come sede dell'Autorità di regolazione dei trasporti, avente competenza nel settore dei trasporti, infrastrutture e relativi servizi rappresenta un’opportunità anche per il territorio piacentino “,  lo sostengono in una mozione i consiglieri comunali Tommaso Foti ed Erika Opizzi (Fratelli d’Italia).

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“ Detta Autorità potrà iniziare i suoi lavori a Torino entro la fine dell'anno, previa individuazione dell'immobile di proprietà dello Stato che la ospiterà “ affermano gli esponenti di Fratelli d’Italia, che auspicano “l’avvio di una collaborazione con la stessa da parte delle istituzioni locali, favorita dalla  collocazione geografica strategica di Piacenza all’interno del sistema logistico regionale e nazionale.”      

“ Proprio la rilevanza strategica di tale posizionamento, la dotazione infrastrutturale dell’area (nodo stradale, autostradale e ferroviario di rilievo nazionale) e il tessuto imprenditoriale diffuso e specializzato nel settore dell`autotrasporto – evidenziano Foti e Opizzi – hanno portato alla realizzazione del Polo Logistico piacentino.”

“ Il Comune di Piacenza – osservano gli esponenti di Fratelli d’Italia – non solo è socio dell`Istituto sui Trasporti e la Logistica, fondazione che ha lo scopo di contribuire allo sviluppo e alla promozione della logistica, ma si è assunto l’onere di promuovere come progetto bandiera, individuato nel contesto degli stati generali di Piacenza (Vision 2020), quello riguardante la promozione del trasporto merci su ferro.”

Ricordati che “ i principali obiettivi del progetto ”Piacenza, città del ferro" sono quelli di sviluppare l’intermodalità, mettere “in rete” i tre poli logistici piacentini, puntare su servizi ad alto valore aggiunto” la mozione di Foti e Opizzi si conclude con l’invito al Sindaco Dosi” a volere prendere contatto con i componenti dell’Autorità di regolazione dei trasporti al fine di verificare se vi sia l’interesse ad attivare uno sportello nella città di Piacenza, senza oneri economici aggiuntivi per l’Autorità stessa.“