Profughi, forse vicina una soluzione. Il Comune, con il sindaco Paolo Dosi in prima persona, sta infatti definendo un piano per risolvere un nodo che va avanti da mesi. L’obiettivo è quello di trovare agli stranieri un alloggio per un periodo di qualche qualche mese che consenta loro – a fronte di un piccolo “affitto” commisurato alle loro disponibilità economiche – di integrarsi meglio nel tessuto sociale piacentino e, possibilmente, di trovare un impiego. “Non c’è ancora una proposta ultimata – ha spiegato ai nostri microfoni il sindaco Paolo Dosi -. Stiamo cercando, anche con l’appoggio di privati che si sono detti disponibili ad aiutarci, una soluzione alloggiativa per qualche mese. Un periodo che consenta, corresponsabilizzando gli stessi profughi, a fronte anche di un contributo compatibile con le loro possibilità, di avere un margine per apprendere meglio la lingua italiana e seguire percorsi formativi per avere un avviamento al lavoro. Una soluzione piuttosto laboriosa su cui stiamo lavorando, ma che definiremo nei prossimi giorni”. Coinvolti nel progetto sarebbero tutti e 26 gli stranieri attualmente collocati al Quartiere 2 di via XXIV Maggio. “E’ difficile ricostruire le storie personali di ognuno di loro: 19 di questi, per motivi diversi, appartengono all’emergenza Nordafrica. Altri hanno situazioni similari ai richiedenti asilo. Comunque tutti i componenti del gruppo dei 26, che è stato registrato il 4 luglio scorso quando trovammo la soluzione di via XXIV Maggio, hanno in qualche modo diritto al nostro sostegno”.