Poche parole, perché l’emozione è tanta, ma il sorriso non manca e la soddisfazione ancor meno. Sabato sera la Festa dello sportivo di Carpaneto ha celebrato il titolo italiano di Elena Pisu, promessa bolognese del Gs Cadeo Carpaneto fresca campionessa nazionale su strada nella categoria Donne Esordienti primo anno. Inno d’Italia, vestizione della maglia tricolore e tanti applausi: per Elena una festa nella festa, iniziata con la presentazione (con consegna di targhe celebrative) della squadra, con atlete, direttori sportivi, genitori instancabili. Tante le autorità presenti alla festa chiamate sul palco per un saluto e per un grazie: dal presidente dell’Asd Calcio Carpaneto (che insieme al Gs organizza la festa dello sportivo) nonché sponsor Giuseppe Rossetti all’ex professionista carpanetese Giancarlo Perini, passando per il sindaco del paese Gianni Zanrei (accompagnato dall’assessore allo sport Alessandro Tondelli), per il presidente della Federciclismo provinciale Giovanni Cerioni e per Daniela Isetti, vicepresidente vicario nazionale della stessa federazione, oltre ovviamente a Giorgia Bronzini, ospite a sorpresa della serata. Prima delle brevi parole di rito, il microfono è andato alla protagonista della serata: Elena Pisu. “Ringrazio la squadra e la mia famiglia” è il suo telegramma di felicità per il titolo tricolore. “Ancora una volta – ha aggiunto la Isetti – le donne vincono tanto e fanno bene. Un grazie particolare va anche a Giorgia, una vera eccellenza del nostro mondo”. Dal canto suo, Giovanni Cerioni ha ringraziato il presidente Veneziani, le atlete e tutta la comunità di Carpaneto, rappresentata in primis dal sindaco Gianni Zanrei. “Dietro a una grande atleta come Elena – ha spiegato il primo cittadino – ci sono una grande squadra e un grande presidente, che portano il nome di Carpaneto in tutt’Italia”. La chiusura è stata affidata alle parole del presidente del Gs Cadeo Carpaneto Mauro Veneziani. “Elena ci ha regalato un’emozione grandissima. Ringrazio tutti gli sponsor che ci permettono di portare avanti questa società che è un orgoglio per tutto Carpaneto e non solo”.
Ma la ciliegina sulla torta sono state le parole della Bronzini. “Ho fatto – ha spiegato la tre volte campionessa del mondo – una mezza promessa a Mauro (Veneziani, il presidente, ndc): appena smetterò di correre, mi piacerebbe dare una mano al Gs Cadeo Carpaneto seguendo le ragazze della squadra. Sarei contenta di costruire qualcosa nel territorio piacentino. Ovviamente non so ancora quando questo accadrà, ma poi vorrei fare la direttrice sportiva della squadra, intraprendendo una nuova avventura”.
Musica per le orecchie del vulcanico presidente del Gs Cadeo Carpaneto, che non solo ovviamente ringrazia, ma rilancia. “Sarebbe bello – commenta al termine della cerimonia – avere Giorgia con noi anche come atleta nel suo ultimo anno di carriera, allestendo dunque una squadra Elite della quale poi diventerebbe direttrice sportiva, oltre a supervisionare le altre nostre giovani talentuose delle categorie giovanili”.