Per anni le amministrazioni Reggi sono state criticate da una fetta consistente di piacentini che lamentava una scarsa partecipazione ai processi decisionali riguardanti la città e i beni pubblici. Ora, la giunta Dosi, che in parte è figlia delle passate amministrazioni, prova a correre ai ripari. E così come promesso in campagna elettorale, l’esecutivo ha approvato oggi il Regolamento per la Partecipazione, un testo di una trentina di articoli (in tutto 18 pagine) che si pone come obiettivo quello di fissare “regole” scritte per consultare la cittadinanza all’atto di prendere delle decisioni. “Un passaggio importante – commenta l’assessore alla Partecipazione Luigi Rabuffi – perché permette di dotare il Comune di un regolamento che fino ad oggi non c’era. Il testo mette al centro il cittadino e lo strumento della partecipazione che impegna la giunta a discutere con i cittadini i punti importanti. Questo è il cuore del testo”. Il regolamento contiene strumenti già noti come le assemblee consultive, ma anche l’utilizzo di strumenti interativi come l’utilizzo dei social network (un po’ sulla scorta di Cittadinanza Attiva). Contiene anche strumenti innovativi come ad esempio le camminate di quartiere (già sperimentate in altre città d’Italia). “In questo quadro andiamo a definire alcune regole precise”. Ora si attende il passaggio in Commissione e poi in Consiglio comunale. “Proveremo ad approvarlo entro la pausa estiva. Dopodiché, finalmente istituiremo le consulte”.