Per oggi niente proteste, come avevano annunciato se il Comune non avesse trovato una soluzione, ma i profughi non demordono. Alloggiati ormai da qualche giorno all’ex Circoscrizione2, i 26 stranieri hanno ricevuto ieri l’ennesima proposta dei servizi sociali – o così almeno hanno fatto sapere – che avrebbe inserito in un percorso di reinserimento almeno 16 di loro. “Abbiamo rifiutato”, ha fatto sapere Abdoulie Jammeh che ormai è stato insignito della carica di portavoce ufficiale. “O tutti o nessuno. Ci hanno detto che alcuni sarebbero potuti rientrare nel programma Sprar, altri tornare nella struttura che ci ha accolti a Calendasco, ma per ora preferiamo rimanere qui in attesa di una soluzione per tutti” ha detto. E ha poi assicurato: “Per oggi non torneremo a protestare ma non lo escludo nei prossimi giorni”.