Un’operazione messa in atto dai carabinieri questa mattina lungo le strade della provincia di Piacenza, da Rivergaro a Fiorenzuola passando per Lugagnano. Un’operazione che ha portato all’arresto di 9 persone, alle quali si vanno ad aggiungere altre 7 arrestate nel corso delle indagini iniziate alla fine del 2012.
I carabinieri di Rivergaro hanno smantellato un vasto giro di spaccio che ha interessato a lungo varie zone del territorio. In tutto gli arresti sono 16: si tratta di maggiorenni benché giovanissimi che si recavano in altre province per rifornirsi di ogni tipo di droga che rivendevano poi nel piacentino a clienti in alcuni casi giovanissimi. Ciò che ha allarmato gli inquirenti è il ritorno dell’eroina, venduta proprio agli assuntori più giovani, spesso minorenni: droga che al giorno d’oggi non viene più iniettata in vena ma fumata. Per il resto si parla di marijuana, hashish e cocaina. L’allerta dei carabinieri di Rivergaro è scattata al ritrovamento, nel territorio della bassa valtrebbia, di un quantitativo di hashish che a fine 2012 ha fatto partire le indagini: sono iniziati pedinamenti, intercettazioni telefoniche, appostamenti, che hanno portato al sequestro di 600 grammi di hashish, 50 di eroina, un etto di cocaina e uno di marijuana, nonché alla segnalazione di 70 persone. E poi gli arresti, 16 in tutto, la maggior parte italiani, un paio stranieri.
Il pm Emilio Pisante, che ha illustrato i dettagli dell’operazione insieme al maresciallo Roberto Guasco, comandante della stazione di Rivergaro, ha spiegato che non si può parlare di un unico gruppo organizzato, bensì di vari e piccoli gruppi, accumunati dall’abitudine di rifornirsi fuori Piacenza e rivendere sistematicamente lo stupefacente nella nostra zona. Per i 16 finiti in manette le accuse sono di detenzione e spaccio di droga, accuse aggravate dal fatto di aver ceduto le sostanze a minorenni.
In un caso, uno degli spacciatori smerciava lo stupefacente pur essendo condannato agli arresti domiciliari, in un altro un gruppo si era recato a fare rifornimento di droga a bordo di un’auto rubata.
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E’ in corso da questa mattina una maxi-operazione antidroga da parte dei carabinieri che sta interessando vari centri della provincia di Piacenza. Blitz in simultanea sono stati effettuati a Rivergaro, in Valtrebbia, e poi in Valdarda a Fiorenzuola e a Lugagnano.
Diverse persone sono finite in manette, a quanto pare almeno una decina, con accuse a vario titolo legate allo spaccio di stupefacenti. Per ora non si conoscono i dettagli ma dai carabinieri è solo arrivata la conferma dell’operazione in atto; operazione a cui in mattinata, per altro, hanno assistito numerosi cittadini che hanno visto in azione almeno una quindicina di auto dell’Arma.