“Nello stipendio di luglio, in base ad informazioni acquisite presso la Direzione centrale per l’emergenza e il soccorso tecnico del ministero dell’Interno, verranno liquidati gli oneri al personale dei Vigili del Fuoco per il periodo dal 20 maggio al 31 dicembre 2012”. È la risposta data oggi in Assemblea Legislativa dall’assessore alla Protezione civile, Paola Gazzolo, ad un’interrogazione del consigliere Alberto Vecchi (Pdl) sugli straordinari effettuati dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco nel corso dell’emergenza sisma in Emilia.
“Consapevole del ruolo determinante ricoperto dal Corpo per fronteggiare il terremoto, il Commissario delegato alla ricostruzione Vasco Errani ha da subito agito per velocizzare i tempi di liquidazione delle ore straordinarie”, ha affermato. L’assessore ha ricordato come, nel mese di marzo, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile abbia trasferito al Ministero dell’Interno le risorse finanziarie necessarie alla copertura degli oneri del personale per il periodo tra il 20 maggio e il 31 dicembre 2012. Lo scorso 8 aprile, quindi, il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile ha disposto la liquidazione al Ministero dell’interno di un acconto pari al 50% della spesa autorizzata fino al mese di marzo con 5 successive ordinanze del Commissario Errani. Pochi giorni dopo, il 18 aprile, è stato consegnato in Banca d’Italia (sede di Bologna) il conseguente ordinativo di pagamento per un importo di circa 5,3 milioni di euro.
All’acconto è seguito – il 14 giugno – il saldo pari a oltre € 2,8 milioni di euro ed il relativo ordinativo di pagamento il successivo 25 giugno. “Di fatto – precisa la Gazzolo – si sono pienamente rispettati i tempi che avevo indicato nel mio intervento in Assemblea dello scorso 3 giugno”.
Al momento, è in corso l’istruttoria per la liquidazione riguardante il periodo dal 1° aprile al 31 maggio 2013, per un totale di circa € 1,38 milioni.
“In questi mesi – ha aggiunto l’assessore – la Giunta regionale ha fatto propria la preoccupazione sul pagamento degli straordinari: a tal fine si sono avviate attività di confronto e dialogo costante con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile e con il Ministero dell’Interno”. “