Sagre estive: basta con i piatti di plastica. Si torna alla ceramica

«Una Regione a plastica zero». È questo uno degli obiettivi che si pone l’assessore regionale all’Ambiente e alla Riqualificazione urbana Sabrina Freda, cominciando con le Ecofeste Emilia Romagna, pronte a partire per il secondo anno consecutivo. Il bando era rivolto sia ai Comuni che ad associazioni onlus e Proloco, con lo scopo di dar vita a feste e sagre estive che producano meno rifiuti, grazie alla sostituzione dell’usa e getta in plastica con piatti in ceramica, posate in metallo, bicchieri in vetro e lavastoviglie. L’iniziativa, che rientra tra le misure del Piano d’azione ambientale 2011-2013, era stata  inizialmente finanziata con 150.000 euro, con un tetto massimo di 5.000 euro per ogni evento per l’acquisto o il noleggio di piatti, posate e bicchieri riutilizzabili, nonché di lavastoviglie “industriali” per la loro pulizia. Da segnalare che  grazie all’ottimo riscontro avuto, le  risorse regionali sono state aumentate per andare incontro a tutte le richieste ritenute ammissibili: in totale saranno finanziate 49 Ecofeste per la somma complessiva di risorse regionali di 207.172, 20 euro.

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«L’idea è quella di sostenere i “no plastic party”, feste e sagre  libere dalla plastica – prosegue Freda – dove è possibile gustare i prodotti enogastronomici tipici dell'Emilia Romagna esclusivamente in piatti in ceramica, usando posate in metallo e bevendo il nostro vino in bicchieri di vetro. Abbandonando le stoviglie in plastica non solo si producono meno rifiuti e si riduce l'impatto sull'ambiente, ma si valorizza anche il gusto dei prodotti tipici emiliano-romagnoli a “chilometro zero” ». 

L’assegnazione dei contributi ha tenuto conto anche dell’attivazione di tutte le modalità di raccolta differenziata. Il compito di vigilare sull'effettivo svolgimento delle "no plastic party"  e l’attivazione di tutte le modalità di raccolta differenziata è stato affidato alle Guardie ecologiche volontarie, attraverso i relativi raggruppamenti territoriali. 

Ecco le sagre e le feste "no plastic" della Provincia di Piacenza che hanno ricevuto il finanziamento della Regione:

PROVINCIA DI PIACENZA: Comune di Ziano (“Terre di Malvasia”, contributo di 4.730 euro); Associazione “Lumen” San Pietro in Cerro (“Naturalistica 2013”, fiera del naturale e del viver sano, contributo di 440 euro); Comune di Ferriere (“Ecofesta a prato grande con ciaspolata degli auguri”, contributo di 4.246 euro).