Tutto prescritto, tutti prosciolti. Si è chiuso così uno dei processo più discussi degli ultimi anni nel Piacentino ovvero quello legato agli interramenti abusivi nell'area dell'ex Pertite. Prescritte, secondo i giudici Italo Ghitti, Adele Savastano e Maurizio Boselli, anche le ipotesi di danneggiamento di area militare, le uniche rimaste in piedi a carico del generale dell'esercito Giuliano Taddei, ex direttore del Polo di mantenimento pesante nord, e dei due sottufficiali Francesco Paonessa e Bernardino Politi.
Prosciolti per intervenuta prescrizione anche tutti gli altri imputati, dieci in tutto tra civili e militari. I giudici hanno ritenuto che l'ultimo interramento fosse abbastanza datato da fare scattare la prescrizione. Morale: la discarica abusiva nell'area dell'ex Pertite c'era ma di questa discarica non può essere ritenuto responsabile il generale Taddei. Processo morto, dunque, come l'aveva definito nel corso della sua requisitoria il pm Antonio Colonna.