Per l’Asd Circolo della scherma Pettorelli Piacenza è giunta l’ora di tirare le somme dell’annata agonistica 2012-2013, conclusa da poco. A tracciare il bilancio è il nuovo presidente (nonché maestro e atleta) Alessandro Bossalini, che guarda anche avanti con fiducia, con tanta carne al fuoco per il futuro. “Il bilancio agonistico – spiega Bossalini – è positivo, con risultati in ogni categoria. Le maggiori soddisfazioni sono arrivate con i tre titoli regionali under 14 conquistati da Elena Perna (spada Allieve), Ilaria Pozzi e Vittoria Gulì (fioretto Allieve, a pari merito) e con la vittoria della stessa Perna nella gara interregionale nel Bolognese. Di spessore anche il successo di Andrea Polidoro a Lugano nella categoria under 20”. Quindi aggiunge. “Anche i risultati a squadre sono stati ottimi: la formazione di spada maschile si è laureata campione regionale, mentre abbiamo centrato la salvezza in A2 di spada maschile e in B2 di fioretto maschile, con le nostre giovani spadiste bravissime a centrare i play off in B1”. L’elenco è lungo: la buona stagione di Tommaso Checchini, il secondo posto dello stesso Bossalini nel campionato italiano maestri, le prodezze degli indomiti Master e gli incoraggianti risultati degli under 10 nel Torneo primi passi schermistici al Polisportivo di Piacenza.
“Il settore giovanile – afferma il presidente del Pettorelli – può dar le basi per creare una società più strutturata in tutte le categorie. Per il prossimo anno, cercheremo di attenere qualche piazzamento in più nei Cadetti-Giovani, cercando di portare almeno un ragazzo in nazionale. Abbiamo un corpo magistrale importante, che potrà far migliorare e affinare le qualità degli allievi. L’ultima maglia azzurra risale a cinque anni fa con Andrea Ferrari nei Giovani”.
Capitolo rapporto società-territorio. “Il radicamento – prosegue Bossalini – sta andando bene, abbiamo una quota stabile di 120 iscritti. Cercheremo di proseguire l’ottimo lavoro svolto in provincia con il corso a Bobbio e il centro estivo a Farini: l’obiettivo è creare una struttura in ogni vallata piacentina. Inoltre, inizieremo a guardare al traguardo dei 60 anni della sala d’armi di via Alberici, che ricorreranno nel 2015, anno in cui sarà anche il ventennale dell’intitolazione al maestro Polidoro. Come dieci anni fa, cercheremo di organizzare una manifestazione importante”.
Infine conclude. “Con il nuovo direttivo creeremo alcune commissioni di lavoro per portare a termine i programmi che ci siamo prefissati, tra i quali anche il lavoro nelle scuole elementari”.