Il Po ricorda: un viaggio a tappe per riavvicinare i piacentini al fiume

 

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Un progetto pensato per riavvicinare la città al suo fiume. Questo l'obiettivo di “Il Po ricorda, storie d'acqua, sguardi sul fiume”, un'iniziativa frutto della collaborazione tra l'assessorato alla cultura del Comune di Piacenza, l'associazione Arti e Pensieri, la fondazione di Piacenza e Vigevano, il consorzio di bonifica, la società canottieri della Vittorino, Greenet e Map.

Una serie di incontri sul lungofiume, nella zona del pontile recentemente riqualificato sotto la Vittorino da Feltre incentrati sull'archeologia e sulla storia dell'arte, per recuperare la consapevolezza delle origini fluviali della nostra civiltà attraverso la lettura del paesaggio e la ricostruzione del rapporto tra uomo antico e territorio.

Un viaggio a tappe, che partirà dal neolitico, con il primo incontro-merenda, "Spirali d'acqua”, previsto per il 26 giugno e dedicato all'agricoltura. Merenda-aperitivo a base di prodotti utilizzati nella preistoria (farro e salame di cinghiale) e laboratorio per riscoprire i gesti degli antichi vasai.

Mercoledi 3 luglio sarà invece la volta de "Il fiume di Bronzo", un incontro dedicato ai riti propiziatori per recuperare il senso del rispetto reverenziale per una creatura sacra e impetuosa come il fiume. Terzo appuntamento mercoledi 10 luglio per illustrare i metodi antichi di navigazione del fiume e laboratorio sulle maschere di bellezza.

Il 4 settembre, incontro dedicato allo sguardo del pellegrino medievale sul fiume. Un modo di guardare caratterizzato dal ricorso al linguaggio dei segni lungo il tragitto.

La settimana successiva, il 13, ultima tappa del ciclo sul fiume visto come mostro dagli uomini medievali, ma anche laboratori e dimostrazioni artigianali, di cui la più spettacolare sarà quella di metallurgia dedicata alle spade longobarde, dimostrazioni di falconeria, momenti teatrali e degustazione di prodotti medievali.

Pe tutti gli appuntamenti in programma la partecipazione è gratuita, ma prevede un numero massimo di 40 partecipanti a laboratori e merende. Chi fosse interessato è pertanto invitato, anche se non obbligato, a prenotarsi via mail all'indirizzo artiepensieri@virgilio.it