Dopo la vittoria contro la Bocconi che ha significato la promozione in serie B, l’Everest Piacenza si gode il successo, un evento storico per la città che nella Pallanuoto cercava la di ottenere la categoria superiore da diverso tempo. “Erano anni che si voleva questa promozione e finalmente è arrivata! – spiega l’allenatore Stefano Bolzonetti – Il merito è del gruppo, si sono trovati i giusti contesti, tra quelli più giovani e quelli di maggior esperienza e ne è uscito una formazione che ha fatto uno splendido campionato!”
Ora si prospettano sfide emozionanti e spettacolari in serie B.
“Certo sarà un torneo difficile, ma avvincente…anche se in questo momento ci stiamo godendo ancora la vittoria del campionato”.
Ci sono ancora due giornate di campionato…
“Sabato andiamo a Busto Arsizio e sarà un’altra battaglia dove loro vorranno battere chi ha vinto il campionato, ma noi andiamo avanti per la nostra strada. Il nostro obiettivo adesso è di mantenere immacolato il nostro percorso”.
In allegato l’audio della intervista all’allenatore in diretta su Radio Sound 95 in Sound City.
Nicola Merlo Everest Piacenza sul sito della squadra:"Per me è stato un grande onore aver potuto partecipare ad un evento cosi importante, questo lo devo soprattutto al mio allenatore Stefano Bolzonetti che mi ha preparato nel migliore dei modi e mi ha dato l'occasione di fare vedere quello che valgo. La partita per me è stata tutta una nuova esperienza, ma allo stesso tempo mi sono sentito fin da subito parte integrante della squadra grazie alla sicurezza che mi hanno saputo dare i miei compagni."
Manco a dirlo, oltre a dare il tuo apporto, sei anche riuscito ad andare in rete. Ci descrivi quel momento ?
"E' stato un momento indimenticabile, anch'esso frutto della fiducia dei miei compagni che mi hanno voluto dare l'occasione di segnare anche in una partita così importante, momento reso ancor più bello dal caldo e numeroso pubblico piacentino. "
Quest'anno hai ottenuto un ottimo risultato anche con la tua Under 17; quali sono le grosse differenze tra il giocare nelle tua categoria ed in quella della prima squadra?
"Per me giocare in prima squadra e in Under 17 non è poi cosi tanto diverso, mi sento a mio agio in ambedue, questo grazie ai due bellissimi gruppi che si sono creati nel corso degli anni. Le principali differenze tuttavia stanno nella forza fisica, la velocità di gioco, ma tutto è nella testa con la quale si affrontano le partite. "
Ormai nell'ambiente pallanuotistico piacentino non si parla altro che di questa promozione. Come vedi il futuro di questa squadra ?
"Ormai sono in questa società da parecchi anni e ho molta fiducia in essa, penso che in futuro abbia buone possibilità grazie ad allenatori di ottimo livello; voglio appunto cogliere l'occasione per ringraziare Rocco Di Gianni, l'allenatore che mi ha cresciuto fin dall'aquagol e mi ha dato l'opportunità di andare a giocare ad Anzio con la selezione lombarda all'importante Trofeo delle Regioni. "
Qual è il tuo sogno pallanuotisticamente parlando?
"Il mio sogno come squadra è quello di portare in un futuro, con l'attuale Under 17, la prima squadra nelle categorie maggiori"