Anche il candidato sindaco Gianni D’Amo è rimasto vittima degli ignoti imbrattatori che nella notte hanno preso di mira le vetrine del D’ Amo Point di via Santa Franca disegnando baffetti in stile nazista. Dopo gli insulti sui manifesti di Dario Squeri e le svastiche disegnate sulle vetrine del Reggi Corner, si tratta del terzo episodio del genere a Piacenza. "Non mi ha certo fatto piacere, visto che sulle vetrine erano stati scritti anche degli insulti" ha commentato D’Amo, che ha però voluto smorzare i toni sul deprecabile gesto.