Nessuna novità sul cadavere ritrovato ieri nel fiume Po dalle parti di Isola Serafini. Il corpo si trova in condizioni estremamente precarie dovute al lungo periodo di tempo trascorso dal cadavere in acqua. Uno stato di decomposizione avanzato che rende irriconoscibile la persona. Ancora nessun familiare o conoscente si è fatto avanti per reclamare la scomparsa di un caro. Domani intanto verrà effettuata l’autopsia sul corpo per cercare di capire la causa reale della morte e soprattutto cercare di ottenere maggiori informazioni.
Il corpo era stato avvistato lunedì da un pescatore all'altezza di San Nazzaro di Monticelli. La corrente del fiume aveva però spinto in avanti il cadavere motivo per cui i vigili del fuoco avevano fatto non poca fatica a rintracciarlo. La salma poi si è incastrata tra le barriere della diga di Isola Serafini e il personale del 115 è riuscita a riportarla a riva. Si tratterebbe di un uomo, con ai piedi un paio di scarpe da ginnastica Diesel numero 42-43.