Da Guernica ad Auschwitz, da Katyn a Nikolajewka. Viaggio poetico musicale tra ricordi di guerra e sogno di pace. Le poesie di Claudio Arzani, le testimonianze sulla ritirata dalla Russia di Federico Chiesa raccolte dal figlio Fausto, le ballate di Francesco Bonomini all’organetto diatonico. ‘Lettore’ Dalila Ciavattini e Emanuela Schiaffonati. Introduce il Sindaco Claudio Ghittoni. A Gropparello (Pc) venerdi 24 ore 21,00 per iniziativa della Municipalità e del Circolo Auser.
Note sugli interpreti:
Claudio Arzani, piacentino, ha finora pubblicato due raccolte di poesie caratterizzate dalla visione sociale e in particolare dalla negazione delle guerre e dall'aspirazione alla pace.
Fausto Chiesa, borgonovese, è autore di diversi volumi a contenuto storico locale e di riflessione economica. Con "Diario di Federico, la vita e la guerra. Da Griscino a Verona (1943)" (Scritture edizioni) ha proposto la testimonianza del padre, militare dell'Armir, durante la ritirata di Russia.
Francesco Bonomini di Fiorenzuola esegue ballate folk di tradizione nord europea con l'organetto diatonico, ovvero con la particolare fisarmonica a due note in uso nei paesi di cultura musicale celtica.