“Il Papa è molto attento alla questione europea e ci ha invitati a parlare e tenere davvero sempre viva la questione di Dio: senza il riferimento a Dio – ha detto – anche le leggi degli uomini rischiano di essere molto disattese”. Così monsignor Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza, ha parlato dell'incontro di oggi tra papa Francesco e la Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (Comece), di cui Ambrosio è vice presidente. “Ci ha poi invitati ad avere coraggio e speranza, ma – nello stesso tempo – anche molta pazienza, proprio perché non dobbiamo sedurre, ma dobbiamo convincere”.
All'incontro erano presenti anche il cardinale presidente Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco, gli altri vicepresidenti monsignor Virgil Bercea e monsignor Jean Kockerols, e il segretario generale padre Patrick Daly. “L'invito che ha fatto alla Comece, l'invito che ha fatto alle Chiese europee – ha detto ancora monsignor Ambrosio – è proprio quello di entrare nel dialogo, parlare di Dio, parlare dei grandi problemi, ma anche davvero con una grande pazienza proprio in vista del convincimento. Quindi uno stimolo molto importante per il nostro lavoro, che stiamo svolgendo come vescovi della Comece”.
Tra gli altri punti toccati nell'incontro, “la questione della demografia, perché se l'Europa non guarda al futuro, non potrà avere storia e il futuro è nei giovani. Allora un invito anche ad essere capaci di generare, di chiamare alla vita da parte delle coppie, perché solo in questo modo si garantisce il futuro dell'Europa, con quella civiltà europea piena di quei valori cristiani da diffondere anche agli altri continenti”.