Atletica Piacenza piglia tutto, a Imola in classifica maschile che femminile

Tempo di Campionati di Società Assoluti, prima fase regionale disputatasi al campo comunale di Imola, organizzati dall'Atl. Imola Sacmi Avis, con un “pieno” di risultati interessanti e di rilievo da parte dei portacolori biancorossi dell'Atletica Piacenza (unica società piacentina capace di raccogliere i punteggi necessari per entrare in classifica con entrambe le formazioni, sia maschile che femminile), su cui spicca il primato regionale juniores ottenuto nella specialità del salto triplo da Lorenzo Dallavalle con la superba misura di 15,60 metri, che ha migliorato il precedente limite del reggiano Lorenzo Franzoni (15,44 metri), che risaliva al 2006. Con questa misura Lorenzo ribadisce una volta di più la propria leadership in campo nazionale e si conferma completamente recuperato dal punto di vista fisico dopo i problemi (a conferma di questa cosa il giorno successivo Lorenzo è stato anche capace di valicare l'asticella nel salto in alto, specialità abbandonata qualche anno or sono, posta sui ritti a 1,88 metri) avuti nel recente passato.

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Robin Sara Stauder continua a correre molto veloce e conferma il proprio ottimo stato di forma e lo “standard” di partecipazione per i Campionati Mondiali Allievi/e correndo i 100 metri piani in 12”26 e  giungendo terza nella classifica finale dietro ad atlete ben più quotate esperte e di maggiore età.

Costanza Adamo, sui cento metri ad ostacoli, riesce ad ottenere il tempo necessario (15”86)  per poter partecipare ai campionati Italiani di categoria Juniores previsti a Giugno a Rieti e fissa così il suo nuovo limite personale.

Anna Bertoncini nel giro di pista (400 metri) scendo sotto al minuto fermando il crono sui 59”92 (quinta classificata), mentre nella stessa gara Deborah Molinari fa segnare il suo record personale con il tempo di 1’04’’67. 

nei 400 metri al maschile, buone prestazioni a livello personale per Salvatore Rinaldi e Antonio Bergonzi che concludono rispettivamente la propria fatica con il tempo di 52”76 e 55”83.

Nella gara sprint maschile dei metri 100 Leopolo Pettorelli abbassa il proprio record personale a 11”24 dimostrandosi lo sprinter piacentino più in forma.

Nel settore lanci Andrea Dughetti migliora il personale nel giavellotto, scagliando l'attrezzo da 8 etti fino a 36,58 metri.

Torna alle gare, dopo un breve periodo di assenza, nella nuova veste di lanciatrice, Serena Magistrali che per l'occasione si è cimentata nel lancio del martello (24,01 metri) e nel getto del peso scagliando l’attrezzo da 4kg alla distanza di 7,54 metri.

Nel salto in alto al femminile Giulia Tirelli si è ben disimpegnata sulla propria pedana chiudendo la propria gara superando l'asticella posta a 1,55 metri. Sulla pedana del salto con l’asta Francesco Azzoni, non ha invece trova i giusti automatismi femandosi alla quota di 4 metri.

 

Nel corso della seconda giornata di gare i risultati più importanti ottenuti dal sodalizio biancorosso sono stati  quelli di Stefano Braga nel salto in lungo e di Alessandro Castelli nel getto del peso.

Stefano tornava a calcare la pedana di gara dopo il grave infortunio occorsogli alla caviglia e subito ha mostrato la propria classe cristallina aggiudicandosi la prima piazza  e planando a 7,12 metri (nella stessa gara il compagno di squadra Giordano Colombi è atterrato a 5,94 metri).

Sulla pedana del getto del peso Alessandro Castelli alle prese con l'attrezzo da 7,260 chilogrammi, è riuscito a scagliare la pesante palla di ferro alla notevole distanza di 13,12 metri, misura che gli è valso il terzo gradino del podio; (alla gara di getto del peso ha partecipato anche Antonino Parrello, alla sua prima gara in questa disciplina, chiudendo con la misura di 7,81 metri).

Sulla pedana del lancio del disco categoria femminile Simona Dallabona ha lanciato l'attrezzo da 1 Kg a 22,11 metri, lontano dalle proprie miglior misure.

Sulla pedana del salto con l’asta è stato il turno di Sara Repetti che dopo aver conquistato, nella sua ultima competizione, la partecipazione ai campionati italiani di categoria, ha valicato l’asticella posta a 3 metri di altezza.

Numerosi i risultati ottenuti dagli atleti impegnati nelle numerose gare in programma; Costanza Adamo ha corso i 400 metri con ostacoli in 1’10’’43. Nei 200 metri piani maschili si sono presentati ai blocchi di partenza Leopoldo Pettorelli (23”28), Salvatore Rinaldi (23”51), Lorenzo Perazzoli (23”68), Antonio Bergonzi (24”74), Paolo Bottani (24”88), Federico Ragni (25”67) e Kevin Shahi (25”75).

 Sempre sui 200 metri ma al femminile, Deborah Molinari ha chiuso con l'ottimo crono di 27”87.

Nella gara degli 800 metri Sara Marchesi ha chiuso  il doppio giro di pista in 2’43’’59, mentre Giovanni Tuzzi ha preso parte (nel corso della doppia giornata di gare) alla gare di resistenza dei 1500 metri corsi in 4’18’’39 dei 5000 metri con il crono di 16’49’’28. Nella gara dei 5000 metri femminile è stato invece il turno di Gisella Locardi che chiudendo in rimonta si è conquistata l'ottava piazza finale con il tempo di 18’12’’00.

La due giorni di gare si sono infine concluse con le staffette 4×400 metri, dove per la categoria maschile Lorenzo  Perazzoli, Enrico Montanari, Antonio Bergonzi e Federico Ragni hanno corso con il tempo di 3’44’’55, mentre per la categoria femminile sono scese in pista Greta Rigolli, Anna Bertoncini, Deborah Molinari e Sara Marchesi che hanno portato a termine la gara in 4’18’’86.